“Da un anno la pandemia da Covid-19 ha sconvolto la vita e le attività di tutti noi e delle nostre imprese, sottoponendoci a stress, sofferenza e sacrifici, e cambiando radicalmente tutte le nostre abitudini”. Lo scrivono Agis e Anec promuovendo la loro campagna #MiMancailcinema
I cinema, sottolineano le due associazioni, “luogo di intrattenimento e di offerta culturale sul territorio, ma soprattutto centri di aggregazione, sono stati tra i primi a chiudere forzatamente e quelli più colpiti al cuore dall’emergenza sanitaria, non solo per le norme legate al contenimento del contagio ma anche per il cambiamento forzato delle abitudini. I cinema hanno chiuso, gli spettatori sono stati costretti a restare a casa e i film costretti ad uscire sulle piattaforme online”.
La campagna invita tutti, spettatori ma anche operatori e protagonisti, oltre che istituzioni, a condividere sui social le proprie esperienze per ricordare che nulla è emozionante come andare al cinema.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio