L’Associazione Festival Italiani di Cinema (Afic), che rappresenta la gran parte delle maggiori (più di 40) manifestazioni attive nella promozione cinematografica, ha accolto con favore il ddl Disciplina del Cinema, dell’Audiovisivo e dello Spettacolo. “Tra i molti punti importanti esposti dal ministro Dario Franceschini, ci sta particolarmente a cuore la parte in cui viene sottolineato che verranno rafforzati ‘i contributi a favore dei festival e delle rassegne di qualità’. L’Afic – si legge in una nota – si batte da sempre per il riconoscimento delle peculiarità del ‘sistema festival’ all’interno della filiera cinematografica ed è felice di constatare che la pluriennale collaborazione con la Direzione Generale del Cinema e la recente audizione in Senato per la proposta di legge della senatrice Di Giorgi (che in Parlamento si affiancherà al percorso del nuovo provvedimento approvato dal CdM) abbia prodotto un risultato così innovativo. La speranza è che ora tutte le importanti novità annunciate vengano ben armonizzate in questa nuova legge che il cinema italiano aspettava da decenni”.
I rappresentanti dell'industria italiana dei cartoni animati si sono espressi contro la revisione del Testo Unico dei Servizi Media Audiovisivi
L'allarme delle piccole e medie imprese in un comunicato congiunto di AGICI e CNA in merito alla riforma del Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi
100 Autori, ANAC, AIR3 e WGI esprimono contrarietà per i pareri espressi dalle Commissioni Cultura e Telecomunicazioni della Camera e chiedono un tavolo permanente governo-industria
Dal film Il più bel secolo della mia vita è nata la proposta della senatrice di M5S Elisa Pirro per abolire la legge che impedisce di fatto ai figli adottivi di conoscere i genitori biologici