Con la testa di riccioli rossi che incorniciavano il sorriso lentigginoso dagli occhi azzurri era diventato un simbolo cinematografico degli anni Ottanta Giovanni Bagassi, morto questa mattina dopo una lunga malattia contro la quale ha lottato. Aveva 50 anni e si è spento a Piacenza dove da anni abitava e lavorava come barista di una multisala. Da piccolo era stato una celebrità, sul grande schermo ma anche sulle riviste. Protagonista di diverse commedie all’italiana di successo come È arrivato mio fratello con Renato Pozzetto, oppure Acapulco prima spiaggia a sinistra con Gigi Sammarchi e Andrea Roncato, e la versione del 1983 di Don Camillo con Terence Hill. Ma anche di pubblicità di metà e fine anni Ottanta, come quella dell’Ovomaltina, quella della Benetton o della Kodak.
Con quasi 500 film all’attivo il cineasta ha supportato il lavoro di tanti importanti registi. Polemiche per un post di Paul Schrader, che ne critica il lavoro
Prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, 'Giovanna, Storie di una voce', ripercorre la vita e la carriera della grande cantante e compositrice
All'attore britannico era stato recentemente diagnosticato un cancro, aveva 74 anni
L'attore britannico è morto a 79 anni. Nella sua carriera ha interpretato il capitano Edward Smith e re Théoden Ednew, personaggi amatissimi dei colossal di James Cameron e Peter Jackson