Addio al “Vitellone” Moraldo Rossi

Addio a Moraldo Rossi, amico di Federico Fellini, ribattezzato “il sesto vitellone”. Lo sceneggiatore e regista è morto a Roma all’età di 94 anni. Era nato a Venezia il 7 maggio 1926 ed era fratello dell’attrice Cosetta Greco (1930-2002). Abbandonati gli studi di ingegneria e lasciato il Veneto, Rossi arrivò a Roma in cerca di fortuna e a Cinecittà finì a collaborare con Fellini, di cui divenne aiuto regista tra il 1951 e il 1959. Fu sul set con Fellini nei film Lo sceicco bianco (1952), I vitelloni (1953), La strada (1954), Il bidone (1955), Le notti di Cabiria (1957). A Moraldo il regista riminese dedicò tre personaggi: il “Moraldo” de I vitelloni (interpretato da Franco Interlenghi), il “Matto” de La strada e il protagonista del mai realizzato Moraldo in città, che avrebbe dovuto raccontare l’arrivo a Roma di un ragazzo di provincia con la testa ricolma di sogni.

In seguito Rossi è stato regista (tra i suoi film La coda del diavolo del 1964) e sceneggiatore. A ribattezzare Moraldo “il sesto vitellone” era stato Tatti Sanguineti nel libro firmato con lo stesso Moraldo dal titolo “Fellini & Rossi. Il sesto vitellone” (Le Mani, Cineteca di Bologna, 2001). “Ero amico di Fellini e lui mi ha dedicato un personaggio. Senza Moraldo non ci sarebbero stati i vitelloni, e Moraldo ero io”, aveva confessato.

Nella foto, archivio Rossi, con Fellini e Leopoldo Trieste