Addio ad Alan Scarfe, il cattivo di ‘Double Impact’ e ‘Arma letale III’

L'attore canadese aveva 77 anni. È stato anche il protagonista della serie tv ‘Seven Days’.

Addio ad Alan Scarfe, il cattivo di ‘Double Impact’ e ‘Arma letale III’

L’attore canadese Alan Scarfe, noto per aver interpretato i cattivi in Double Impact – La vendetta finale e Arma letale III e il dottor Bradley Talmadge nella serie di fantascienza Seven Days, per un cancro al colon nella sua casa di Longueuil, in Quebec, all’età di 77 anni. La notizia della scomparsa è stata annunciata dalla famiglia, il decesso risale al 28 aprile. È stato sposato con l’attrice Barbara dal 1979 al 2019, quando lei è morta, e in precedenza con l’attrice Sara Botsford, da cui aveva divorziato; uno dei suoi due figli è l’attore Jonathan Scarfe.

Nato in Inghilterra l’8 giugno 1946 e cresciuto in Canada, a Vancouver, Scarfe ha interpretato i romulani Tokath e l’ammiraglio Mendak in alcuni episodi della serie Star Trek: The Next Generation del 1991 e del 1993 e un altro alieno, il potente magistrato Augris, in una puntata del 1995 di Star Trek: Voyager.

Scarfe si è scontrato con i gemelli Alex e Chad Wagner (entrambi interpretati da Jean-Claude Van Damme) nel ruolo del perfido Nigel Griffith nel film d’azione Double Impact – La vendetta finale (1991), poi ha interpretato il subdolo capo degli Affari Interni Herman Walters in Arma letale III (1992). Ha interpretato il membro della National Security Agency Talmadge, direttore delle operazioni del Progetto Backstep, in tutti i 66 episodi di Seven Days, serie andata in onda per tre stagioni, dal 1998 al 2001.

Figlio di professori universitari che portarono la famiglia a Vancouver quando lui era piccolo (un edificio dell’Università della British Columbia è intitolato a suo padre, che fu il preside fondatore della facoltà di educazione), dopo essersi diplomato alla Lord Byng Secondary School di Vancouver, Alan Scarfe era tornato in Inghilterra per studiare alla London Academy of Music and Dramatic Art dal 1964 al 1966, quindi lavorò come direttore associato dell’Everyman Theatre di Liverpool dal 1967 al 1968.

Ha trascorso due decenni esibendosi in teatri in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Canada – tra cui otto stagioni allo Stratford Festival e due allo Shaw Festival, entrambi in Ontario – recitando molte commedie di William Shakespeare. Passato dal palcoscenico allo schermo, si è trasferito a Los Angeles con la famiglia nel 1989, ma è tornato in Canada nel 2002 ed è stato co-protagonista con il figlio del telefilm “Burn: The Robert Wraight Story” del 2003.

Il suo curriculum sul grande schermo comprende Il ragazzo della baia (1984), Walls (1984), Overnight (1986), Street Justice – Un’ombra nella notte (1987), Aquile d’attacco (1988), The Portrait (1992), il film diretto da David Steinberg Un tipo sbagliato (1997), Aka Albert Walker (2003) e The Hamster Cage (2005).

Scarfe è stato anche scrittore. Il suo primo romanzo, La rivelazione di Jack lo Squartatore, è stato pubblicato nel 2017, ed è stato subito seguito da quella che ha definito La trilogia dei carnivori: I vampiri di Juarez, I demoni dell’11 settembre e La maschera dello Spirito Santo (originariamente scriveva con lo pseudonimo di Clanash Farjeon, anagramma del suo nome completo). (gp)

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07 Giugno 2024

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