Giovedì 6 gennaio a Los Angeles, è morto a causa di complicazioni dovute al Parkinson il regista e attore statunitense Peter Bogdanovich, aveva 82 anni. Nella sua lunga carriera ha diretto una ventina di film e recitato in un paio di opere dirette da Orson Welles e in numerosi episodi di serie tv, tra cui si distingue il ruolo del Dottor Elliot Kupferberg ne I Soprano.
Il periodo più prolifico della sua carriera registica è stato quello degli anni ’70 e ’80. Del 1971 è l’opera che lo ha fatto scoprire al grande pubblico, L’ultimo spettacolo con un giovanissimo Jeff Bridges. Il film ha vinto due premi Oscar per gli attori non protagonisti e altre 6 candidature tra cui Miglior Film e Miglior Regia. Altri suoi successi sono Ma papà ti manda sola? (1972), Paper Moon – La luna di carta (1973) e Dietro la maschera (1985), che valse il premio alla migliore interpretazione femminile a Cher al Festival Cannes.
Del 2018 è il documentario The Great Buster, sulla vita e le opere di Buster Keaton, vincitore del Premio Venezia Classici per il miglior documentario sul cinema alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nello stesso anno viene pubblicato su Netflix, dopo oltre quarant’anni di produzione, il film diretto da Orson Welles tra il 1970 e il ‘76 L’altra faccia del vento, in un cui Peter Bogdanovich è tra gli interpreti principali.
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