Addio a Giuseppe Peruzzi, suoi i Costumi d’Arte

Ci ha lasciato nei giorni scorsi Giuseppe Peruzzi, titolare e direttore della famosa sartoria teatrale e cinematografica Costumi d’Arte, la stessa che nacque – con altra denominazione – a Firenze nel 1815. Dall’antiquariato, che permise ai primi proprietari di collezionare un ampio repertorio di abiti del Seicento e del Settecento, all’attività sartoriale che inizia proprio con il passaggio dell’attività alla famiglia Peruzzi: teatro, opera lirica e cinema rendono la Sartoria Costumi d’Arte una realtà d’eccellenza nel mondo dello spettacolo.

Allo stesso modo Giuseppe Peruzzi, che dal 1995 prende incarico l’attività dei suoi predecessori, diviene punto di riferimento per costumisti, registi, storici della moda e del costume che a lui si affidano. Dai più è chiamato affettuosamente “Puccio”, professionista serio, generoso e attento che consolida e conferma la presenza della Costumi d’Arte in numerose e pregevoli produzioni cinematografiche internazionali e nazionali, molte delle quali girate proprio a Cinecittà: Ben Hur, Quo Vadis, Cleopatra, Il marchese del Grillo, Gangs of New York, Il viaggio di Capitan Fracassa, Amici miei, Habemus Papam, fino ai più recenti Cinderella, Catch 22 e tantissimi altri.

Nel 2011 con la nascita dell’esposizione permanente Cinecittà si Mostra negli Studi di Via Tuscolana il rapporto con Costumi d’Arte diventa continuativo ed è proprio in Giuseppe Peruzzi che Cinecittà trova un interlocutore prezioso, attento, giustamente esigente e consapevole di gestire e valorizzare un repertorio di abiti di scena iconici e straordinari, un patrimonio immenso che viene messo a disposizione di migliaia di persone.

Prestatore importantissimo e determinante per l’attività espositiva permanente, esperto conoscitore della storia del costume e del cinema Giuseppe Peruzzi è stato per Cinecittà si Mostra – e soprattutto per chi scrive – un grande maestro, un vero signore con cui intavolare un dialogo diretto, veritiero e stimolante. Per questo e per tutto ciò che ha rappresentato nel mondo del cinema e della cultura, Istituto Luce Cinecittà e tutte le persone che hanno lavorato e lavorano per Cinecittà si Mostra lo ricordano con grande stima e affetto e lo ringraziano per il sostegno, la pazienza e la grande collaborazione mostrata durante tutto questo decennio.

La Sartoria Costumi d’Arte prosegue il suo percorso con la guida di Jacopo Peruzzi – figlio di Giuseppe che già da qualche tempo segue l’attività – oltre che con gli straordinari assistenti e collaboratori di questo luogo incantevole che continuerà a vestire storie, film e sogni. 

Nella foto: Abiti di scena de Il Gattopardo, collezione S.A.F.A.S., proprietà Sartoria Costumi d’Arte Peruzzi