Una percentuale che supera quella della metà perfetta: le nuove nomine del Board dell’Academy statunitnse, per il biennio 2022-2023 portano al 54% la rappresentanza femminile, insieme al 28% di membri appartenenti a gruppi etnici o razziali sottorappresentati. Complessivamente, fanno parte del Board 54 celebrità di Hollywood, elette con mandati biennali potenzialmente rinnovabili.
Il premio Oscar Marlee Matlin tra le neo elette: ha recitato in Coda, Miglior Film dell’edizione di quest’anno. Con lei, eletti anche il regista Jason Reitman, il produttore Jason Blume, il direttore del cast Richard Hicks.
Il Board ha anche annunciato alcuni Oscar “ad honorem”: uno andrà a Diane Warren, candidata 13 volte ai Premi, tra cui una lo scorso anno con Laura Pausini per la canzone Io Sì del film La vita davanti a sé di Edoardo Ponti. Altre Statuette onorarie per il regista Peter Weir (Witness e Master and Commander); per la regista Euzhan Palcy (prima donna afro-americana a dirigere un film per una major); e all’attore Michael J. Fox, indimenticabile in Ritorno al Futuro.
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia
"Al suo film il compito di rappresentare, agli occhi di un pubblico internazionale, il cinema italiano che merita di essere promosso e valorizzato sempre di più", ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura