L’esercizio cinematografico il 6 e 7 settembre sarà protagonista di tre appuntamenti, in occasione della 72^ Mostra del Cinema di Venezia. Si parte con il progetto Schermi di Qualità: domenica 6 settembre alle ore 12, sulla Terrazza Tropicana dell’Hotel Excelsior del Lido, presso lo Spazio Luce Cinecittà, verranno presentati i risultati di dieci anni di attività. Schermi di Qualità è il progetto speciale voluto dal MiBACT – Direzione Generale Cinema, realizzato dall’AGIS, d’intesa con le associazioni dell’esercizio (ANEC, ANEM, FICE, ACEC) che ha l’obiettivo di ampliare l’offerta al pubblico di cinema di qualità di nazionalità italiana ed europea, mediante incentivi alla programmazione destinati alle sale.
La mattina di lunedì 7 settembre alle 12.00 appuntamento con la FICE, Federazione italiana cinema d’essai, per le prime anticipazioni sulla XV edizione degli Incontri del Cinema d’Essai in programma a Mantova dal 5 all’8 ottobre. La FICE sarà inoltre partner dell’iniziativa per i 60 anni della CICAE, Confederazione internazionale dei cinema d’essai (5 settembre ore 17.00, area Industry Office dell’Excelsior). Nel pomeriggio del 7, alle 15.30, verrà presentata la convenzione sottoscritta da BNL Gruppo BNP Paribas e le associazioni dell’esercizio ANEC e ACEC sulla cessione del tax credit per la digitalizzazione delle sale.
Entrambi gli appuntamenti del 7 settembre si svolgeranno presso la Sala Tropicana dell’Hotel Excelsior (I piano), nello spazio dell’Ente dello Spettacolo, dove ANEC, Agiscuola, FICE e Schermi di Qualità saranno presenti con lo stand “Professione Cinema” per tutto il corso della Mostra del Cinema di Venezia (2-12 settembre).
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Il delegato generale della Settimana della Critica, a fine mandato, analizza lo stato di salute del nostro cinema in un'intervista al sito Quinlan. "Il cinema italiano è malato, malato di qualcosa che non lascia sviluppare quei talenti – che a questo punto non so nemmeno più se ci siano – che vogliono rischiare con dei film più coraggiosi. Penso che chi ha le idee si diriga verso altre forme, verso le web series ad esempio, e il cinema d’autore soffra un po’ dei soliti dilemmi". A breve il Sindacato nazionale critici cinematografici indicherà il nuovo delegato generale