In totale è composta da sette titoli la selezione italiana in programma alla quarantesima edizione del Festival di Toronto, che si terrà dal 10 al 20 settembre. Due sono i film che dal concorso veneziano arriveranno in Canada: Sangue del mio sangue, il nuovo dramma del maestro Marco Bellocchio (presentato nella sezione Masters) e L’attesa, primo lungometraggio di Piero Messina con un cast internazionale guidato da Juliette Binoche (sezione Discovery). Debutteranno oltreoceano anche due film presentati in concorso all’ultimo Festival di Cannes: Youth – La giovinezza, settimo lungometraggio di Paolo Sorrentino e Mia madre diretto da Nanni Moretti. Entrambi parte della sezione Special Presentations. Dalla Croisette arriverà anche Roberto Minervini con il suo ipnotico Louisiana (The Other Side), precedentemente visto in Un Certain Regard e adesso presente all’interno di Wavelenghts. Sempre in questa sezione ci sarà anche Bella e perduta di Pietro Marcello appena presentato in concorso al Festival di Locarno: l’unico film italiano che ha gareggiato per il Pardo d’oro, accolto dagli applausi di pubblico e critica. Chiude la selezione Exit/Entrance or Trasumanar, cortometraggio diretto da Federica Foglia al suo debutto dietro la macchina da presa. Protagonista un artista immigrato che vaga per le strade della città in cui adesso vive. Il film, presentato all’interno della sezione Short Cuts, è un inno a questa nostra epoca di continue migrazioni, un’opera che oscilla tra nostalgia e desiderio di appartenenza. Le selezioni con il presidente del Festival di Toronto, Piers Handling, sono organizzate da Istituto Luce Cinecittà, che seguirà la delegazione artistica. Ice Toronto organizzerà gli eventi italiani al festival e curerà la presenza dei produttori italiani.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis