È stata Julia Murat ad aggiudicarsi il primo posto sul podio dell’edizione 75 del Festival di Locarno con il suo Regra 34, un film sul sesso e le sue “regole”. Un premio che il direttore Giona A. Nazzaro ha definito “importante per una cinematografia come quella brasiliana che ha scritto pagine chiave della storia del cinema mondiale. Un cinema che si trova in prima linea per difendere un’idea di mondo più inclusivo e libero. Regra 34 riporta il cinema brasiliano sui fasti anarchici del cinema marginal. Un’opera audace e politica destinata a lasciare un segno importante. Il corpo è politico”.
Alessandro Comodin ha invece ricevuto il Premio Speciale della Giuria per Gigi la Legge, suo terzo film, tutto incentrato sulla vita di Pier Luigi Mecchia, zio del regista e vigile urbano nel piccolo paese di San Michele al Tagliamento. Premio triplo, Miglior regia (Valentina Maurel), Migliore interpretazione femminile (Daniela Marín Navarro) e Migliore interpretazione maschile (Reinaldo Amien Gutiérrez) a Tengo sueños eléctricos esordio al lungometraggio della costaricana Valentina Maurel, racconto di una famiglia disfunzionale che parla di violenza tra le mura domestiche.
Di seguito tutti gli altri premi:
Concorso Cineasti del presente
Pardo d’oro per il miglior film: SVETLONOC (NIGHTSIREN) di Tereza Nvotová
Premio per la o il miglior regista emergente della Città e Regione di Locarno. Juraj Lerotić per SIGURNO MJESTO (SAFE PLACE)
Premio speciale della giuria Ciné+: YAK TAM KATIA? (HOW IS KATIA?) di Christina Tynkevych
Pardo per la migliore interpretazione femminile: Anastasia Karpenko per YAK TAM KATIA? (HOW IS KATIA?) di Christina Tynkevych
Pardo per la migliore interpretazione maschile: Goran Marković per SIGURNO MJESTO (SAFE PLACE) di Juraj Lerotić
Menzione Speciale: DEN SISTE VÅREN (SISTER, WHAT GROWS WHERE LAND IS SICK?) di Franciska Eliassen
First Feature
Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima): SIGURNO MJESTO (SAFE PLACE) di Juraj Lerotić
Menzioni speciali: LOVE DOG di Bianca Lucas; DE NOCHE LOS GATOS SON PARDOS di Valentin Merz
Pardi di domani
Concorso Corti d’autore
Pardino d’oro Swiss Life per il miglior cortometraggio d’autore: BIG BANG di Carlos Segundo
Concorso internazionale
Pardino d’oro SRG SSR per il miglior cortometraggio internazionale: SOBERANE (SOVEREIGN) di Wara Pardino d’argento
SRG SSR per il Concorso internazionale: BUURMAN ABDI (NEIGHBOUR ABDI) di Douwe Dijkstra
Premio per la migliore regia Pardi di domani – BONALUMI Engineering: HARDLY WORKING di Total Refusal
Premio Medien Patent Verwaltung AG: MULIKA di Maisha Maene
Menzione speciale: MADAR TAMAME ROOZ DOA MIKHANAD (MOTHER PRAYS ALL DAY LONG) di Hoda Taheri
Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards: BUURMAN ABDI (NEIGHBOUR ABDI) di Douwe Dijkstra
Concorso nazionale
Pardino d’oro Swiss Life per il miglior cortometraggio svizzero: EURIDICE, EURIDICE di Lora Mure-Ravaud
Pardino d’argento Swiss Life per il Concorso nazionale: DER MOLCHKONGRESS di Matthias Sahli, Immanuel Esser
Premio per la miglior speranza svizzera: HEARTBEAT di Michèle Flury
Pardo Verde WWF: MATTER OUT OF PLACE di Nikolaus Geyrhalter
Menzioni Speciali: É NOITE NA AMÉRICA (IT IS NIGHT IN AMERICA) di Ana Vaz; BALIQLARA XÜTBƏ (SERMON TO THE FISH) di Hilal Baydarov
Il regista friulano Alessandro Comodin trionfa al 75° Locarno Film Festival portando a casa il Premio Speciale della Giuria dei Comuni di Ascona e Losone con la sua opera terza Gigi la legge
Il celebre regista greco-francese ha ricevuto il Pardo alla Carriera di Locarno 75 e parlando del suo percorso professionale ha ricordato gli inizi, quando ha capito che “il cinema poteva raccontare cose importanti in modo coinvolgente e spettacolare”
La celebre artista newyorkese ha ricevuto a Locarno 75 il Vision Award Ticinomoda, raccontandosi con grande generosità al pubblico festivaliero
All'artista viene riconosciuto il Vision Award Ticinomoda del Locarno Film Festival. Dopo essersi recata in sala a vedere un film portoghese, ha risposto alle domande di pubblico e giornalisti, comprese quelle sulla crisi globale