Il film Paradise, diretto dal regista russo Alexander Abaturov ha vinto il Grand Prix des Festival al Cervino Cinemountain, considerato l’Oscar del cinema di montagna.
“Forte della sua esperienza giornalistica – di legge nelle motivazioni del premio – il regista di origine russa, da sempre critico nei confronti del governo putiniano, offre una visione drammatica delle leggi federali che relegano ai margini della società gli abitanti delle ‘zone di controllo’ come la Siberia”.
Giunto alla 27ma edizione, il Cervino Cinemountain si è chiuso dopo otto giorni, con la proiezione di 63 film da 21 Paesi diversi e 25 anteprime tra mondiali, internazionali, europee e italiane.
Tra gli ospiti che hanno animato il festival più alto d’Europa l’attore Giuseppe Battiston, gli scalatori Marco Confortola, Nina Caprez e Antoine Le Menestrel, gli autori Mirella Tenderini, Enrico Camanni e Claudio Morandini. (gp)
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis
L'edizione 2024 del festival si svolgerà dal 22 novembre all'1 dicembre