A Meryl Streep la Palma d’Oro alla carriera

La celebre attrice Meryl Streep riceverà la Palma d’Oro alla carriera nella serata di apertura della 77° Festival di Cannes. Come ha rivelato “Variety” in esclusiva, prima della conferma ufficiale di Cannes, l’attrice tre volte Premio Oscar è il secondo riconoscimento onorario di questa edizione del festival, dopo quello di George Lucas, che riceverà la Palma d’Oro durante la cerimonia di chiusura. La presenza di Streep a Cannes completa un roster di grandissimi nomi di Hollywood presenti quest’anno a Cannes, come Francis Ford Coppola, Paul Schrader, George Miller e Kevin Costner.

Il direttore di Cannes, Thierry Fremaux avrebbe lungamente corteggiato l’attrice – notoriamente molto riservata – per convincerla a tornare al festival dopo oltre tre decenni. La sua ultima visita a Cannes risale, infatti, a Un grido nella notte di Fred Schepisi, per il quale vinse il premio come migliore attrice nel 1989. È possibile che Meryl Streep possa incontrare il pubblico in una conversazione, così come è accaduto lo scorso anno con Michael Douglas, ma al momento è solo stata annunciata come “ospite d’onore della cerimonia di apertura”.

“Sono immensamente onorata di ricevere la notizia di questo prestigioso premio. – dichiara Meryl Streep – Vincere un premio a Cannes, per la comunità internazionale degli artisti, ha sempre rappresentato il traguardo più alto nell’arte del cinema. Stare all’ombra di coloro che sono stati precedentemente onorati mi rende umile e mi emoziona in egual misura. Non vedo l’ora di venire in Francia per ringraziare tutti di persona questo maggio!”.

“Abbiamo tutti qualcosa in noi di Meryl Streep! – dichiarano Iris Knobloch e Thierry Frémaux – Abbiamo tutti qualcosa in noi di Kramer contro Kramer, La scelta di Sophie, La mia Africa, I ponti di Madison County, Il diavolo veste Prada e Mamma Mia perché ha attraversato quasi 50 anni di cinema e ha incarnato innumerevoli capolavori, Meryl Streep fa parte del nostro immaginario collettivo, del nostro condiviso amore per il cinema.”