Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo, Notturno di Gianfranco Rosi e Siberia di Abel Ferrara sono i film italiani selezionati al Festival di Londra. Un’ottima rappresentanza considerando i cinquanta film in anteprima inglese che formano il programma della 64° edizione del BFI London Film Festival (7/18 ottobre).
‘Virtual Cinema’, così gli organizzatori hanno chiamato il Festival che, grazie al programma in streaming, per la prima volta raggiungerà l’intero territorio della Gran Bretagna. Ed è questo che rende particolarmente orgoglioso il team inglese, l’aver trasformato un progetto, che sembrava destinato ad essere in scala ridotta, in un evento che invece ha allargato la sua potenziale audience.Restano le sezioni e gli Audience Awards, ma soprattutto non mancheranno gli elementi che trasformano ogni festival in un’esperienza unica nel suo genere. Introduzioni, Q&A e incontri con registi ed artisti faranno parte degli appuntamenti in video che accompagneranno ogni film.
E si conferma il trend positivo della presenza italiana nella stagione dei festival internazionali che stanno rispondendo alla stagione del Covid-19, con una resistenza creativa nelle formule organizzative, e soprattutto negli immaginari proposti. Le selezioni del BFI London Film Festival sono state organizzate da Istituto Luce Cinecittà, area Filmitalia.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis