Al via la sesta edizione di Cinelatino, che si svolge a Bergamo dal 18 al 22 giugno e che propone il meglio della produzione latino americana. Il cinema latinoamericano si distingue per la vivacità, la capacità di raccontare il presente e “rovistare” nel passato, muovendosi tra la realtà di ogni giorno, tra le vicende di persone che si confrontano con i problemi della vita e che a volte si misurano con la grande Storia, anche se spesso rimane sullo sfondo. Come nel colombiano La Sirga di William Vega, che narra della giovane Alicia, in fuga dall’orrore di una guerra che sta dilaniando il suo paese. Dal Cile arriva un film accorato e di grande forza evocativa, Violeta se fue a los cielos di Andrés Wood, un partecipe e intenso ritratto di Violeta Parra, complessa figura di cantante, poetessa e artista che ha contribuito a far conoscere la tradizione musicale del proprio paese. Dagli stessi lidi arriva De jueves a domingo della giovane Dominga Sotomayor Castillo, classe 1985, che ci presenta gli ultimi quattro giorni della vacanza di una famiglia tipo, madre padre e due figli, un’occasione di svago che coincide in realtà con la definitiva separazione dei due giovani genitori. No quiero dormir sola di Natalia Beristáin, presentato alla Settimana Internazionale della Critica all’ultima edizione del Festival di Venezia, racconta di un rapporto a due tra Amanda e l’anziana nonna Dolores, che la giovane si trova costretta ad assistere, misurandosi con il dramma dell’alcolismo e della degenerazione provocata dall’Alzheimer. 7 cajas porta la firma di una coppia di registi, Juan Carlos Maneglia e Tana Schémbori, già attivi nel mondo della pubblicità. Il film si svolge tutto negli immensi mercati di Asunción, nell’arco di ventiquattro ore, e racconta del tormentato trasporto di sette casse da parte del giovane Víctor, che non neconosce il contenuto, come d’altronde lo spettatore, e che si trova a dover superare ostacoli a dir poco impegnativi. Il giovane Armando Bo si cimenta nel lungometraggio di finzione con El último Elvis, dove Carlos, lasciato dalla moglie e con una figliapiccola che ha sempre trascurato, si identifica a tal punto con l’amato Presley da vivere con grande inquietudine il fatto di avere raggiunto l’età in cui il suo idolo è morto. Tre gli ospiti che si confronteranno con il pubblico: la regista cilena Dominga Sotomayor Castillo, regista di De juevesa domingo, Nicolas Sorín, autore delle musiche di Días de pesca e Juan Sebastián Zelada, editor di 7 Cajas. L’iniziativa è promossa da TenarisDalmine, organizzata da Gamec, Fondazione Dalmine, Fundación Proa,Bergamo Film Meeting, e curata da Sara Mazzocchi (Gamec) e Angelo Signorelli (Bergamo Film Meeting).
Tre film saranno proposti ai detenuti di Rebibbia: Race for Glory - Audi vs Lancia di Stefano Mordini, C'è ancora domani di Paola Cortellesi ed Enea di Pietro Castellitto
L'evento organizzato da AAMOD, articolato in una rassegna cinematografica e una giornata di studio, si terrà dal 14 al 16 novembre
Al film vincitore va il premio del pubblico Italian Screens, nato dalla collaborazione con Cinecittà, e assegnato sulla base dei voti espressi dagli spettatori
Lunedì 14 ottobre, ospite della rassegna milanese, la regista presenterà il film co-prodotto e distribuito da Luce Cinecittà