Un grande convegno internazionale di studi nel 90° della nascita di Marcello Mastroianni. E’ l’evento promosso dal Dams dell’Università degli Studi di Torino, in programma a Palazzo Nuovo da oggi fino al 7 novembre dal titolo “Marcello Mastroianni. Stile italiano, icona internazionale”. Diversi critici italiani e stranieri cercheranno di raccontare le caratteristiche peculiari del celebre sex symbol del cinema italiano. Ma non è l’unica iniziativa che la città della Mole dedica a Mastroianni: al Museo del Cinema di Torino si terrà una mostra per celebrare il grande attore originario di Frosinone scomparso a Parigi nel 1996. Un occasione per ammirare per la prima volta delle bellissime foto private di Marcello Mastroianni. Ci sarà poi un’ampia retrospettiva al Cinema Massimo (5-18 novembre) che si inaugura stasera alle ore 20.30, con la versione restaurata di Una giornata particolare di Ettore Scola, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia. Prima della proiezione, incontro con Francesca Archibugi, Giulia Carluccio, Emiliano Morreale e Giuseppe Tornatore.
L'incasso complessivo del Torino Film Festival è di 259mila euro, trend positivo tenuto conto della diminuzione degli schermi passati da 11 a 9
"Solo in questa città possono capitare cose come questa, peraltro a spese dei contribuenti. Davvero penoso", scrive su Facebook il senatore Pd Stefano Esposito
"Non so ancora quale ruolo avrà. Ho incontrato Iggy Pop a New York, lui per me è un mito e viceversa. Così mi ha chiesto di avere una parte nel film. Ha una faccia rude e forte, un fisico strano ed è una persona colta, che conosce bene il cinema e la musica. Il film, una coproduzione canadese, americana e tedesca, s’avvale anche del crowdfunding che finirà l’8 gennaio, un modo di avvicinare il mio pubblico", dice il regista che al TFF ha presentato la versione restaurata di Profondo rosso
Triangle, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, vince al TFF il Premio Miglior film sul mondo del lavoro “per la sua capacità di intrecciare in maniera non rituale, storie che si legano in un filo che danno continuità alla memoria del tempo". Miglior Film di Torino 32 è Mange tes morts di Jean-Charles Hue; 2 Menzioni speciali, una della giuria e una ai personaggi intervistati, vanno a N-Capace di Eleonora Danco; Miglior Film per Italiana.doc è Rada di Alessandro Abba Legnazzi