Si sono svolti questa mattina a Firenze i funerali del documentarista Lionetto Fabbri, scomparso nella notte tra venerdì e sabato all’ospedale di Careggi per complicazioni cardiovascolari. Fabbri, nato a Firenze il 4 aprile del 1924, ha vissuto nel quartiere storico di San Frediano. Fotografo di formazione, dal 1955 si dedicò a tempo pieno alla realizzazione di documentari partecipando a molti festival e ottenendo con i film Gente lontana e La lunga raccolta per due volte il Gran Premio al Festival di Berlino. Tra i suoi lavori sono da ricordare Vetro verde, sulla lavorazione del vetro soffiato per la realizzazione di fiaschi e damigiane; Gente del bosco sui mestieri nei boschi della Maremma; I mammalucchi, sull’arte delle statuine di gesso stampato realizzate in Garfagnana, a Bagni di Lucca e Antico mestiere (I lavandai di Grassina) per raccontare come avveniva il grande bucato a Firenze. La voce di alcuni dei suoi documentari era di Emilio Cigoli, celebre doppiatore di John Wayne e Gary Cooper. Nel 2008 il Consiglio regionale della Toscana gli conferì il Gonfalone d’argento.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk