È tempo di cambiamenti per l’app 8 ½ . A un anno dalla prima pubblicazione, si rinnova profondamente pur restando fedele alla linea tracciata dall’omonimo magazine realizzato da Istituto Luce-Cinecittà, in collaborazione con ANICA e Direzione Generale Cinema. Come è stato in passato, restano fondamentali i temi della controparte cartacea, ma da oggi in poi l’app si rende indipendente: non più semplice specchio del magazine ma esplorazione digitale (ed esclusiva) degli stessi temi affrontati dalla rivista.
Il video sarà il linguaggio dominante: videointerviste, videoincontri, videoritratti, videoanimazioni, e tutti creati appositamente per l’app, che diventa così un modo nuovo e più contemporaneo per parlare di cinema italiano ad un pubblico sempre più ampio, appassionato e alla ricerca di prospettive innovative sul cinema, capaci di gettare una nuova luce sulla sua attualità.
Inoltre, 8 ½ aumenta il suo impegno sul fronte digitale, rinnovando ed aumentando i suoi strumenti. Presto sarà rinnovato anche il blog (www.8-mezzo.it) , che continua il suo processo di trasformazione in vera e propria piattaforma editoriale online. L’attualità, gli eventi, i festival e i protagonisti del cinema italiano raccontati grazie alla realizzazione di esclusive ed inedite rubriche video. Un terzo appuntamento con le novità riguarda il mondo social. E’ infatti in preparazione la pagina ufficiale su Facebook. Un nuovo canale per comunicare rispondere alla costante domanda del pubblico e degli addetti ai lavori.
La nuova app di 8 ½ può essere scaricata su iTunes Store, per gli utenti iPad, a questo link
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma