8 ½ dice le parolacce

8 ½ indaga sulle parolacce nel cinema: Gianni Canova e Vito Tartamella ne parlano il 4 settembre ore 15 all’Italian Pavilion del Lido di Venezia


La rivista 8 ½ rinnova il consueto appuntamento veneziano con il pubblico, occasione per approfondire e dibattere il tema del numero appena pubblicato – Parolacce. perché le diciamo? Che effetto fanno in un film? Come le usa il cinema italiano?

Mercoledì 4 settembre alle 15 il direttore Gianni Canova, in compagnia di Vito Tartamella, studioso del fenomeno sulla base del suo volume Parolacce (2006), primo saggio italiano di psicolinguistica sul turpiloquio, da cui poi il sito www.parolacce.org, dibatteranno sul tema.

La parolaccia viene facilmente connessa a commedie leggere e un po’ sboccacciate o ad un uso cinematografico violento e drammatico, in cui le stesse acuiscono l’effetto del genere cinematografico in questione: ma è davvero solo questo l’uso che il cinema fa di questi vocaboli? E la comunicazione e promozione del film non sfrutta invece un più sottile fenomeno pop, rintracciabile nel loro uso? Suonano davvero solo come fonemi volgari o chi le scrive e le recita ha un intento più sofisticato? Su queste e altre domande, e prendendo spunto dall’ampio approfondimento sul tema fatto nel numero della rivista appena pubblicata, in cui sono stati coinvolti anche sceneggiatori, produttori, sociologi, interpreti, per indagare il proprio rapporto artistico e personale con la parolaccia, si rifletterà nell’incontro che avrà sede presso la Sala Tropicana dell’Italian Pavilion – Hotel Excelsior del Lido di Venezia.

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28 Agosto 2019

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