70mila gli spettatori accorsi dal 21 giugno a oggi alle proiezioni estive della Cineteca di Bologna: con una media di oltre 1.000 spettatori a sera in Piazza Maggiore, e una media di 400 allo schermo gemello della LunettArena. E senza flessioni con l’introduzione del green pass per l’accesso agli spettacoli in questi giorni di agosto.
“È l’eccezione culturale di Bologna”, afferma con decisione il direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli. “Chi poteva immaginare, in quest’epoca, di raccogliere 1.000 persone a sera in Piazza Maggiore per vivere assieme l’emozione del cinema? Mi chiedo quante altre città italiane abbiano questa voglia di cultura e mostrino un affetto tale per una manifestazione come Sotto le stelle del cinema, un appuntamento ormai irrinunciabile per tutti i bolognesi e i tanti stranieri che sono arrivati e arrivano in città, nonostante le difficoltà di queste ultime due estati. Ma, in questa seconda stagione di Sotto le stelle del cinema in cui affrontiamo l’emergenza sanitaria, siamo tornati a percepire un forte desiderio di rinascita, di rimettere il cinema e la cultura al centro delle nostre vite. Una sensazione diffusa e condivisa di ritorno alla vita, di felicità, di consapevolezza, di ritrovato piacere nel vedere assieme, distanziati, film del presente e del passato”.
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