6 luglio 2023, la rassegna stampa

Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

LE STAR TORNANO A CINECITTÀ

“Tutti dicono I love you Cinecittà” è il titolo scelto dal settimanale Donna Moderna per l’articolo che Rosa Baldocci dedica alle recenti grandi produzioni che hanno visto il ritorno dei divi di Hollywood negli studi di via Tuscolana: Tom Cruise in Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte uno, Angelina Jolie col suo Without Blood, il regista premio Oscar Edward Berger alla direzione del Conclave, Jane Fonda, Candice Bergen e Diane Keaton per Book Club – Il capitolo successivo, The Old Guard 2 con Uma Thurman e Charlize Theron, il regista Mike Uppendahl con la serie kolossal di Netflix, Decameron. “Cinecittà è praticamente sold out” – si legge. “Il 70% delle produzioni è internazionale, tra cinema d’autore e serialità spettacolare”. E sul Teatro 18: “Vederlo dal vivo lascia a bocca aperta, tanta è la sua imponenza”.

L’ATTESA PER IL 53MO GIFFONI FILM FESTIVAL

Tutti i principali quotidiani danno spazio alla presentazione della 53/a edizione del Giffoni Film Festival che si terrà dal 20 al 29 luglio a Giffoni Valle Piana (Salerno), presentato ieri a Bacoli. In competizione 99 film da 35 paesi, tra gli ospiti internazionali Asa Butterfield e l’attore britannico Matt Smith, poi Carlo Verdone, Mario Martone, Antonio Albanese, Massimiliano Gallo, Sydney Sibilia, Simona Tabasco, Caterina Guzzanti, Matteo Paolillo e Giacomo Giorgio.

RICCARDO MILANI: RACCONTO VITE COMPLESSE DI PERSONE IMPERFETTE

Pier Paolo Mocci sul TrovaRoma intervista il regista Riccardo Milani alla vigilia della proiezione del suo Grazie Ragazzi il 10 luglio in Piazza Vittorio a Roma: “Cerco l’umanità e il sorriso anche quando la situazione è più tragica comica. Bisogna ricercare sfumature, ribaltare situazioni, mettersi dalla parte del pubblico trascurato in questi anni”, dice Milani, che parla anche dei suoi altri film e del suo ultimo documentario su Gigi Riva, Nel nostro cielo un rombo di tuono.

MURRAY ABRAHAM: MI VOGLIONO OSCURO MA SONO UN GENTLEMAN

Fulvia Caprara su la stampa intervista Murray Abraham che domenica riceverà il Premio Cinematografico delle Nazioni a Taormina, dove nel ’95 fu diretto da Woody Allen ne La Dea dell’amore e da poco ha girato la serie Sky White Lotus: “Con l’Italia ho un rapporto speciale, Roma è la mia seconda casa” – dice l’attore – “ho recitato con Avati, Tognazzi, Placido e Giannini. Dopo Amadeus mi hanno sempre chiamato per interpretare figure negative, e dire che Totò è uno dei miei attori preferiti”.

PUPI AVATI E QUELL’ESTATE INDIMETICABILE IN ROMAGNA

Angela Calvini su Avvenire intervista il grande regista 84enne. Il ricordo sentimentale dell’estate del ’52 a Rimini, dopo la morte del padre e due anni di assenza da un luogo amato dove aveva trascorso tutte le estati, poi una sorta di bilancio dai toni amari, nonostante il suo Dante stia per essere distribuito in tutto il mondo: “Io credo di aver dato tanto alla mia professione – dice Avati – ma di non aver ricevuto quanto mi aspettavo”.