“Si istituisce il ‘Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo’ con dotazione di 400 milioni di euro annui il cui complessivo livello di finanziamento è commisurato annualmente all’11% delle entrate Ires e Iva del settore”. Così Rosa Maria Di Giorgi, senatrice del Partito Democratico, oggi a Firenze spiega le principali caratteristiche presenti del Ddl governativo sul cinema in occasione dell’incontro dedicato al progetto “Multisala Naturale”, per una gestione integrata di alcuni servizi tra le sale cinematografiche, organizzato da Fondazione Sistema Toscana. “Un contributo doppio – ha spiegato Di Giorgi – rispetto agli attuali 200 milioni. Speriamo di approvarla entro luglio, altrimenti si va a settembre”.
“Tra le novità della legge – spiega la senatrice – anche 12 milioni l’anno, ossia il 3% dell’intero fondo per l’educazione all’immagine, la formazione degli insegnanti e lo sviluppo di corsi orientati ai mestieri del cinema all’interno delle Scuole di alta formazione artistica e musicale”. Tra le novità inserite anche “il riconoscimento ufficiale delle Film Commission – ha detto Di Giorgi – come strumento essenziale di supporto alle imprese del cinema a livello regionale”. E poi anche “l’istituzione di un Registro Cinematografico che raccoglie tra l’altro, tutte le informazioni relative all’assegnazione di contributi pubblici statali, regionali e dell’Unione Europea dandone pubblicità su Internet”. Per le vecchie sale, spiega Di Giorgi “sono stanziati 120 milioni di euro di contributi a fondo perduto per cinque anni per favorire la diffusione omogenea delle sale sul territorio nazionale con particolari agevolazioni per i centri storici e per i Comuni con meno di 15mila abitanti. I contributi sono destinati a soggetti pubblici e privati per la ristrutturazione di sale dismesse, per l’apertura di nuova sale o per l’adeguamento strutturale e tecnologico di sale esistenti”.
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