28 giugno 2023, la rassegna stampa

Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

WIM WENDERS: “MI SENTO SEMPRE UN PRINCIPIANTE”

‘La Repubblica’ e il Quotidiano nazionale riportano le parole del maestro del cinema tedesco, ospite della rassegna Il cinema ritrovato della Cineteca di Bologna per la presentazione dei suoi film restaurati: tra questi Lampi sull’acqua, la sua intervista-testamento, disponibile dall’11 luglio sulle piattaforme. “Mi sento sempre un principiante nel filmare le cose – dice Wenders – Bertolucci era un mio grande amico, Fellini l’ho incontrato tardi ed eravamo entrambi pasticcioni nel mangiare”.

HARRISON FORD: “È IL MIO ULTIMO INDIANA JONES, NON HO PIÙ L’ETÀ”

Ludovica De Giorgi sul settimanale ‘Panorama’ e il quotidiano ‘la Verità’ intervista il protagonista della storica saga, da oggi di nuovo al cinema con il quinto capitolo Indiana Jones e il quadrante del destino, diretto da James Mangold: “Questo è il mio addio al personaggio – dice l’80enne star americana – gli ho voluto bene, ma è evidente che non ha più l’età”. L’articolo dà spazio anche alle parole del regista e di parte del cast.

THELMA SCHOONMAKER: “IL CINEMA SI FA COL MONTAGGIO”

Su ‘Il Fatto quotidiano’ Anna Maria Pasetti intervista la storica montatrice Thelma Schoonmaker sul suo rapporto con Martin Scorsese, che definisce un “matrimonio professionale”. 43 dei suoi 83 anni passati a montare tutti i suoi film, tre volte premio Oscar (Toro scatenato, The Aviator, The Departed), e otto nomination alla statuetta, Schoonmaker, anche lei ospite de Il cinema ritrovato, racconta: “Marty mi ha insegnato tutto, soprattutto che il cinema si fa col montaggio: lui stesso è un eccellente montatore”.

ROBERT CARLYLE: “LA SERIE FULL MONTY È ALL’ALTEZZA DEL FILM”

Francesca Scorcucchi sul ‘Corriere della Sera’ intervista l’attore e regista scozzese protagonista della serie in otto puntate The Full Monty – Squattrinati organizzati, dal 5 luglio prossimo disponibile su Disney+. “Anche qui la commedia si alterna alla denuncia sociale, come nel film di 25 anni fa” – dice Carlyle, uno dei volti principali anche nella pellicola del 1997, che aggiunge: “Niente spogliarelli stavolta, allora avevamo 30 anni, ora siamo tutti tra i 60 e i 70. credetemi, è meglio così”.

MATILDE GIOLI: “SERVE PIÙ RISPETTO E GENTILEZZA”

Sulle pagine de ‘La Stampa’ un’intervista a tutto campo di Fulvia Caprara all’attrice milanese Matilde Gioli, protagonista del film Davide Minnella Cattiva Coscienza, dal 19 luglio in sala, attualmente sul set della serie Doc 3 – Nelle tue mani. “La salvezza verrà dal contatto con la natura,” – dice Gioli – “serve più rispetto e gentilezza nei confronti di noi stessi e degli altri”

IL PREMIO MASSIMO TROISI  

Sull’edizione napoletana de ‘la Repubblica’ Giulio Baffi dà conto della prima giornata del Premio Massimo Troisi a Villa Bruno di San Giorgio a Cremano, dove è stato presentato il volume Troisi ’70, il Massimo dell’Arte, per la collana Novanta/Venti de la Repubblica.