Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
La notizia più ripresa della giornata è il divieto ai minori di 12 anni non accompagnati di vedere il classico film Disney Mary Poppins sancito in Gran Bretagna. Come spiega Luigi Ippolito su “Il Corriere della Sera”: la causa di tale classificazione sta nella “parola ‘ottentotti’, che viene pronunciata due volte nel corso della pellicola, in particolare dall’Ammiraglio quando si trova di fronte i due piccoli protagonisti col volto sporco di fuliggine”.
In vista dell’uscita del 7 marzo nelle sale di Ancora un’estate di Catherine Breillat, Natalia Aspesi di “La Repubblica” esalta il lungometraggio che ci fa tornare “ai film di una volta, quando se ne vedevano delle belle in cui il finto pareva vero (e certe volte era persino vero!) senza neppure l’intimacy coordinator”. Il film vede il giovanissimo Samuel Kircher e la moglie di Emanuele Filiberto Clotilde Courau nei ruoli di un figliastro e una matrigna che iniziano una scandalosa relazione sessuale.
Fulvia Caprara su “La Stampa” dedica un approfondimento al ruolo dell’insegnante nel cinema: “Illuminante, autoritario, burbero, al cinema il mestiere dell’insegnante ispira ancora molti film da Paul Giamatti in The Holdovers a Jasmine Trinca nei panni di Montessori”.
Teresa Marchesi di “Domani” ci offre la sua opinione controcorrente sul film del momento Dune – Parte Due, definito” la Rolls-Royce delle esperienze di cinema”, in quanto nonostante i costi monumentali “non è poi così epico e non sprizza adrenalina da ogni fotogramma”.
Su “Donna Moderna” troviamo un pezzo dall’ammiccante titolo Lady Oscar dedicato a tutte le candidate agli Academy Awards. “Tre film diretti da una donna su 10 candidati a “best picture”, – scrive Mattia Carzaniga – in 96 anni di storia dell’Academy non era mai successo”.
“Vanity Fair” celebra i trent’anni della sua “Hollywood Issue” mettendo in copertina 11 delle più importanti star del momento. “Persone totalmente diverse tra loro, ma con qualcosa in comune: in questo momento di trasformazione stanno cogliendo l’attimo” scrive David Canfield nel pezzo tradotto dall’inglese. Si tratta di Bradley Cooper, Natalie Portman, Pedro Pascal, Colman Domingo, Jodie Comer, Lily Gladstone, Greta Lee, Charles Mellon, Da’Vine Joy Randolph, Jenna Ortega e Barry Keoghan.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep