26 aprile 2023, la rassegna stampa

Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

MORTO HARRY BELAFONTE: MITO DELLE ARTI E DEI DIRITTI CIVILI

Harry Belafonte è venuto a mancare ieri, all’età di 96 anni, a causa di un’insufficienza cardiaca. A renderlo noto è stato il portavoce del cantante e musicista americano, attivista per i diritti umani. Belafonte fu il primo attore nero a interpretare una storia d’amore con un’attrice bianca nel film L’isola del Sole del 1957. Fu anche il primo afrodiscendente a produrre uno show televisivo e a conquistare un Emmy Award nel 1959. Per le sue battaglie sociali contro razzismo e disuguaglianze ottenne nel 2014 l‘Oscar umanitario Jean Hersholt.

ROMA CAPUT CINEMA

Su Il Messaggero Gloria Satta elenca le numerose produzioni internazionali in lavorazione nella Capitale. “Se via Veneto non avesse archiviato i fasti divistici degli anni ’60, si potrebbe pensare a un revival della Dolce Vita”. A pieno ritmo i lavori a Cinecittà, dove “il 70 per cento dei teatri, in parte già rinnovati o in costruzione con i soldi del Pnrr, sono attualmente occupati”. Varietà di titoli e contenuti, dal nuovo film di Guadagnino alla serie di Roland Emmerich con Anthony Hopkins nel ruolo dell’Imperatore romano Vespasiano, “la Capitale torna ad essere epicentro del cinema come nell’epoca d’oro”. A fare la diffferenza anche “la competitività artigianale e tecnologica della Hollywood sul Tevere che ha ormai surclassato gli altri studios europei”. 

IL SOL DELL’AVVENIRE IN TOUR

Prosegue il tour di Nanni Moretti nelle sale italiane per presentare Il sol dell’avvenire. “Otto presentazioni in tre ore e un quarto è un vero e proprio record”, scherza il regista nelle parole riportate da Paola Medori sul Corriere della Sera. Moretti ha introdotto le proiezioni del Nuovo Sacher, del Mignon, Giulio Cesare e Lux a Roma, mentre il 25 aprile ha incontrato il pubblico di Bologna: “vedo qualcuno che ha meno di 65 anni, c’è da festeggiare”.

JUDE LAW: CAPITAN UNCINO AMICO DI PETER PAN?

In attesa dell’arrivo su Disney+ di Peter & Wendy, nuovo adattamento live action del romanzo di J. M. Barrie, sulla piattaforma dal 27 aprile, su Il Giornale Sara Frisco intervista Jude Law, che per il film ha indossato l’iconico uncino da pirata. “E se all’inizio Peter e Uncino fossero stati grandi amici?”. questo l’interrogativo che Law riporta al cuore della nuova avventura, che spiegherà quanto “né il romanzo, né il classico di animazione raccontano”: l’origine dello scontro dei due rivali protagonisti. “Sono contento che sia stata data una connotazione più moderna a una storia senza tempo”. Peter & Wendy rinnova il racconto di Barrie e secondo Jude Law “il nostro Peter è contemporaneo, fedele al mondo e al pensiero di oggi”. 

TULIPANI DI SETA NERA: IL FESTIVAL 

Sarà presentato domani, ma ospitato dal 4 al 7 maggio presso il The Space Cinema Moderno di Roma, il Festival Internazionale della Cinematografica Sociale Tulipani di Seta Nera, istituito nel 2007 dall’Associazione l’Università Cerca Lavoro. Tante le star attese, tra cinema e musica: Alessandro Haber, Claudia Gerini, ma anche Tananai ed Elodie. Attesa per lo speciale tributo a Franco Califano a dieci anni dalla scomparsa. Il festival nasce per dare risalto a giovani autori e al racconto della diversità. Nella prima giornata saranno presenti anche i ministri Gilberto Pichetto Fratin, Alessandra Locatelli e Gennaro Sangiuliano.

TOM CRUISE COME NANNI MORETTI

Per Alberto Crespi su La Repubblica Tom Cruise è “uno degli ultimi attori-produttori capaci di pensare in grande e di programmare il lavoro nell’arco di decenni”. Al centro della riflessione, dal titolo evocativo, “ecco come Tom Cruise sta salvando il cinema“, il rapporto con Ethan Hunt, protagonista della saga di Mission Impossible, e la capacità dell’attore di creare un cinema che “gli esercenti di tutto il mondo aspettano con gioia”. Cruise crede ancora nel cinema per il cinema, “un po’ come Nanni Moretti”.

PUPI AVATI: IL GRANDE AMORE

Intervista a Pupi Avati a cura di Michele Brambilla su La Repubblica Bologna. Il tema è l’amore, a cui il regista si abbandona in ricordo del primo bruciante innamoramento, “millenovecentocinquantadue, avevo 14 anni”, e in onore dei 58 anni di matrimonio. “Il passato va lasciato stare. In ognuno di noi c’è una nostalgia fortissima della nostra giovinezza. Ma per fortuna non possiamo tornare indietro”. Pupi Avati torna in sala il 4 maggio per raccontare proprio una storia d’amore, “che vive un intermezzo di 37 anni”. Si intitola La quattordicesima domenica del tempo ordinario: “nessuno sa più cosa significhi questa espressione, è cambiato tutto”.

14 ORE DI FILM: IL SICILIA QUEER FEST SFIDA PALERMO

Su La Repubblica Palermo Giada Lo Porto racconta la sfida del Sicilia Queer Fest, che “scommette su un’opera fiume della durata di oltre 14 ore”. Il film è La Flor del regista argentino Mariano Llinàs, proiettato solo altre due volte dal 2018 e ora in apertura della sezione Presenze dell’edizione 2023 del Festival di Palermo. Il Direttore del Sicilia Queer Andrea Inzerillo ha rilanciato la sfida, anzi “scommessa”: “una prova per Palermo, constatare se la città se la sente di fare sul serio e mettersi in gioco, provando un esperimento nuovo”. Il film è diviso in quattro parti, tutte proiettate al Cinema De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa.

AL CINEMACON LA PRIMA CLIP DEL NAPOLEONE DI RIDLEY SCOTT  

Il CinemaCon di Los Angeles ha avuto inizio lunedì 24 aprile e tra le tante anteprime e i risicati “sneak peak” dei film più attesi fa parlare di sé il Napoleone di Ridley Scott. “Renderebbe il regista di Barry Lyndon, Stanley Kubrick, geloso”, ha commentato Deadline dopo aver visionato in anteprima la clip che mostra Joaquin Phoenix mentre è al comando dell’esercito francese. Il film uscirà negli Stati Uniti il 22 novembre.

SPIELBERG AL TIME100SUMMIT 2023

Il regista Steven Spielberg è stato ospite al Time100 Summit 2023: Innovation for Tomorrow, organizzato a New York dalla rivista Time con personalità di spicco di ogni campo. Spielberg è tornato a parlare dell’importanza di combattere ogni xenofobia e razzismo, tema che da anni affronta anche grazie alla Fondazione Shoah, da lui fondata: “Per sensibilizzare su questi temi partiamo dalle scuole”.

SU RAI1 LA FICTION DAI TEMI SCOMODI

In onda da lunedì 8 maggio, Vivere non è un gioco da ragazzi è la fiction con Stefano Fresi e Nicole Grimaudo su “un tema molto scomodo, sopratutto per rai1”. A dichiararlo è il regista Rolando Ravello che con la serie racconta il mondo delle nuove droghe, abbattutosi come tragedia sui giovani d’oggi. Renato Franco sul Corriere della Sera riporta le dichiarazioni della troupe, che riflettono sul pericolo a portata di mano dei teenager: “il dramma si allarga rivelando la coralità di un disagio che contagia i ragazzi ma anche gli adulti”, afferma lo sceneggiatore Fabio Bonifacci. 

HOME SWEET ROME

Grande successo per Home Sweet Rome, la serie a cura della società Italiana Red Monk Studio e la canadese First Generation Films che ha debuttato da pochi giorni in Canada e arriverà in autunno su Rai Gulp. “La sua rilevanza internazionale”, ha dichiarato il direttore di Rai Kids Luca Milano, “non è così usuale per un prodotto tv di questo genere e invoglierà i più giovani a venire a Roma a studiare”. La serie è su HBO Max negli Stati Uniti, sul canale Family in Canada e sulle reti pubbliche inglesi e tedesche, pronta al debutto anche in Francia. “Un gancio commerciale per l’estero”, riassume Massimo Galanto su Il Messaggero, confermato dalle parole della produttrice canadese Christina Piovesan: “l’idea di girare a Roma ha catturato l’immaginazione delle reti televisive nordamericane”.

NETFLIX: 2,5 MILIARDI IN CONTENUTI SUDCOREANI

“Il nuovo investimento duplicherà quelli effettuati finora dal servizio streaming nel paese”, riporta ItaliaOggi rispetto agli annunci del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, che in visita negli Stati Uniti ha incontrato il co-amministratore delegato di Netflix Ted Sarandos. 2,5 miliardi di dollari saranno infatti investiti da Netflix per la produzione di film e serie sudcoreane.