25 marzo 2024, la rassegna stampa

Nella rassegna di oggi spiccano le interviste a Cécile de France, Maurizio Lastrico e al giovane rapper e attore Leon Faun

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Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.   

Cécile de France e la “minaccia” di ‘Ritratto di un amore’

In occasione dell’arrivo al festival Rendez-vous e, successivamente, nelle sale del film di Martin Provost Ritratto di un amore – Bonnard, Pierre et Marthe, Gloria Satta de “Il Messaggero” intervista l’attrice Cécile de France. Il film “mi ha permesso di incarnare, dalla giovinezza alla morte, una donna complessa ed enigmatica, quasi minacciosa per un’attrice” dichiara.

Maurizio Lastrico: “Basta agli attori divi”

È appena uscita la seconda stagione di Call My Agent – Italia ed è in arrivo la quarta di Lol – Chi ride è fuori. Queste serie così diverse sono accomunate dall’avere tra i suoi protagonisti Maurizio Lastrico, attore e comico sulla cresta dell’onda dai tempi del suo approdo in Don Matteo. Lo intervista Francesca D’Angelo per “La Stampa”: “Servirebbe una ‘generale sgravata’: basta considerare noi attori come divi. – dichiara Lastrico – Non ci fa bene: siamo già parecchio narcisi e l’eccessivo riguardo non fa che alimentare le nostre dispercezioni. Dovremmo prenderci tutti meno sul serio: siamo solo degli ingranaggi”.

Femminilità e numeri nel film di Anna Novion

Su “Il Corriere della Sera” troviamo la recensione di Paolo Mereghetti de Il Teorema di Margherita, film di Anna Novion incentrato sulla vita di una dottoranda in matematica. “Unica donna in un mondo di soli uomini, Marguerite dovrà imparare a fare i conti con la propria femminilità che giocherà un ruolo non secondario nella sua evoluzione, fin da quando deve trovare un posto dove andare” scrive Mereghetti, che gli assegna due stelle e mezzo su quattro.

Nel segno di Cesare Zavattini

Su ‘QNGiuseppe Di Matteo intervista Valentina Fortichiari, nipote di Cesare Zavattini e curatrice dei Diari 1980-1987, selezione degli scritti personali redatti dal grande autore nel corso della sua carriera. “Era un intellettuale a tutto tondo. – afferma Fortichiari – Si è inventato di tutto e ha lasciato il segno nella cultura italiana. E non solo. Registi come Spielberg hanno riconosciuto la sua importanza”.

Leon Faun, rapper brigante

Cantautore e attore romano, Leon Faun è pronto a recitare nella serie di Netflix Briganti, in onda dal 23 aprile. Mattia Marzi lo ha incontrato per “Il Messagero”: “Il sogno? Essere diretto da Matteo Rovere o Paolo Sorrentino”: rivela.

‘The Gentlemen’ e il riscatto di Guy Ritchie

Cesare Lanza su “Libero” scrive una breve recesione di The Gentlemen, serie tv Netflix “che riscatta il regista Guy Ritchie”: “nonostante qualche incongruenza narrativa e forse un paio di puntate di troppo, – si legge – è una serie da vedere per l’ironia feroce dei dialoghi e la divertente contaminazione tra aristocratici e criminali”.

Carlo D'Acquisto
25 Marzo 2024

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Venerdì 26 aprile, la rassegna stampa

Si riapre il caso Weinstein, la morte di Laurent Cantet, animazione, Diabolik e la serie del momento

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24 aprile 2024, la rassegna stampa

Il noir censurato di Zhang Yimou al Far East Festival in Italia, l'intervista a due di Ryan Gosling e Emily Blunt, Melvil Poupaud celebra Marcello Mastroianni a Cannes, e Ashkan Khatibi, il regista iraniano perseguitato dal regime, ora al Teatro Franco Parenti di Milano

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23 aprile 2024, la rassegna stampa

Il countdown per i David e la rinuncia alla candidatura del compositore Piersanti, le interviste a Michele Riondino, Valérie Donzelli e Alessandra Cutolo. Poi le riprese della nuova serie Rai Sandokan, la grande stagione del cinema irlandese e il libro sui produttori italiani tra Cinecittà e Hollywood

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22 aprile 2024, la rassegna stampa

Le interviste con Alessia Marcuzzi, prossima co-conduttrice dei David di Donatello, e Milena Vukotic, premiata alla Carriera nella stessa serata; l’incontro con Daniele Luchetti e quello con Giovanni Storti; Eastwood e la regia; il Crime che appassiona nella serialità; e Winehouse che sbanca al botteghino


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