2002, spettatori in calo nelle città

Più schermi, meno spettatori. Nel 2002, secondo le rilevazioni Cinetel, in dieci città capozona su dodici sono stati venduti meno biglietti rispetto all’anno precedente. A parte Genova (+17,54%) e Torino (+2,27%), tutti gli altri centri hanno fatto registrare un segno negativo: Roma –2,81%; Milano –10,94%; Napoli –8,29%; Firenze –12,95%; Bologna –6,24%; Cagliari –22,55%; Padova –10,06%; Ancona –11,03%; Bari –8,96%; Catania –1,16%. In numerosi casi le perdite nelle città sono compensate dalle presenze di multiplex costruiti nei comuni limitrofi.
“Il problema esiste – ammette Gianantonio Furlan, presidente del Gruppo Multicinema Anec – perché ad una rapida trasformazione dell’esercizio non ha finora corrisposto un’adeguata crescita del mercato. Sono convinto che questo fenomeno negativo dipenda innanzitutto da un’offerta ancora troppo irrazionale, disordinata, concentrata in una stagione eccessivamente corta”.