19 aprile 2024, la rassegna stampa

Ryan Gosling, Olivia Colman e Zoe Saldana, Valerio Lundini e Luca Zingaretti sono le star protagoniste della rassegna di oggi


Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

Ryan Gosling, professione stuntman

Stefania Ulivi de “Il Corriere della Sera” ci parla dell’attesa nuovo film action di David Leitch, The Fall Guy, con Ryan Gosling nei panni di uno stuntman. “È assurdo che il loro ruolo non sia riconosciuto. – afferma l’attore – Durante le riprese il lavoro duro tocca a loro, fanno cose pazzesche, rischiano, hanno una professionalità incredibile. Poi con il montaggio spariscono nell’ombra e il merito va tutto agli attori”.

Olivia Colman e il gusto british per le parolacce

L’attrice premio Oscar Oliva Colman è protagonista di Cattiverie a domicilio, da ieri nelle sale. Su “Il Corriere della Sera – Sette” troviamo un’intervista di Cristiana Allievi che ruota principalmente sulle tante parolacce pronunciate all’interno della commedia, tra le quali “Fica”. “La amo. – ammette l’attrice – È la mia parolaccia preferita in assoluto ed è anche una cartina di tornasole: se la pronuncio e sento che gli sfinteri delle persone che ho davanti si tendono, so che non andremo d’accordo”.

Perego, Saldana e le detenute della Giudecca

Sempre su “Sette” troviamo un’intervista di Francesca Pini ai coniugi Marco Perego e Zoe Saldana, regista e attrice, che hanno girato un film con le detenute del Carcere della Giudecca a Venezia: “La prima volta che sono entrato in una di queste celle le donne erano tutte sotto le lenzuola bianche, l’immagine stessa dell’invisibilità. – afferma Perego – Con questo film le abbiamo rese visibili”. “A volte la curiosità può prendere il sopravvento, – ammette l’attrice di Avatar – ma sono davvero felice di non aver mai chiesto loro perché fossero lì. L’importante era che si sentissero viste, trattate con rispetto”.

Valerio Lundini: “Sto scrivendo un film”

Su “L’Espresso” troviamo un colloquio tra Beatrice Dondi e l’attore e comico Valerio Lundini, che rivela: “Ebbene sì, sto scrivendo un film… E lo dirigerò pure, insomma faccio tutto io, già che mi trovo. Di che parla? Bah, dovrebbe far ridere, con un elemento crime da cui parte tutto”.

Luca Zingaretti tra condanna ed empatia

La seconda stagione de Il re, con protagonista Luca Zingaretti, è disponibile su Sky e Now. Lo intervista per “L’EspressoClaudia Catalli: “Porto sullo schermo un servitore dello Stato che ha perso la bussola, ha fatto cose molto discutibili per cui lo condanno, – dichiara – ma da attore e da spettatore non posso non provare empatia per lui. Perché ha un suo senso etico, non cerca mai il benessere personale”.

Alla scoperta dell’Epistolario di Luchino Visconti

Sarà presentato oggi a Bologna Luchino Visconti. Epistolario 1920- 1961, “librone di quasi 900 pagine curato per le Edizioni Cineteca di Bologna con dedizione scientifica e ostinata passione da Caterina d’Amico”. Su “La Repubblica – Il Venerdì” troviamo l’approfondimento di Sara Chiappori che anticipa l’uscita della prima parte.

Carlo D'Acquisto
19 Aprile 2024

Rassegna stampa

Rassegna stampa

Martedì 30 aprile, la rassegna stampa

Favino a Cannes in giuria, Paolo Genovese e il film su un super trio italiano, le ultime dal caso Depardieu, il compleanno di un maestro e la serie Netflix del momento

good-morning-lunedi
Rassegna stampa

Lunedì 29 aprile, la rassegna stampa

I 100 anni dell'Archivio Luce, Luchetti racconta Confidenza, Straffi sul successo de Il fabbricante di lacrime, la nuova serie Sky e il film coreano da 13 milioni di biglietti

Rassegna stampa

Venerdì 26 aprile, la rassegna stampa

Si riapre il caso Weinstein, la morte di Laurent Cantet, animazione, Diabolik e la serie del momento

Rassegna stampa

24 aprile 2024, la rassegna stampa

Il noir censurato di Zhang Yimou al Far East Festival in Italia, l'intervista a due di Ryan Gosling e Emily Blunt, Melvil Poupaud celebra Marcello Mastroianni a Cannes, e Ashkan Khatibi, il regista iraniano perseguitato dal regime, ora al Teatro Franco Parenti di Milano


Ultimi aggiornamenti