19:44 – Estate romana in pericolo? Gasperini smentisce

“Mancano dieci giorni alle elezioni e ci sono ancora da risolvere tutte le problematiche economiche e autorizzatorie necessarie per salvare l’Estate romana: chiediamo per questo al sindaco un incontro urgente. Se per la prima volta le 22 organizzazioni che partecipano alla manifestazione fanno quest’appello è perché la casa brucia”. Lo dice Alberto Giustini a nome del comitato Estate romana durante l’incontro organizzato al teatro De’ Servi di Roma per spiegare alla stampa i rischi che la rassegna quest’anno non si faccia. “Rispetto all’anno scorso – continua Giustini – pur essendo stato fatto il bando, non c’è copertura finanziaria e avremo inoltre il rinnovo del consiglio comunale, quindi si può pensare che il prossimo sindaco e il prossimo consiglio inizino a lavorare fra fine giugno e inizio luglio. Chiediamo a questo sindaco e a questo assessore delle politiche culturali di fare il loro dovere fino all’ultimo giorno”.

Già si pensa che molte delle manifestazioni dell’Estate romana potrebbero non esserci: fra quelle più a rischio ci sono le rassegne di danza e teatro a villa Pamphilj e Cannes a Roma, che porta nei cinema della capitale una selezione dei film del festival. “Io organizzo l’Estate romana dal 1986 – sottolinea Giustini – e non si era arrivati mai a tali forme di opposizione ideologica, a un assessore barricato come Gasperini. Gli addebitiamo il non aver voluto il confronto e il contatto con le nostre realtà”.

Per Stefano Marafante, direttore dal 2002 del Teatro De’ Servi, “l’Estate Romana andrebbe programmata e venduta all’estero almeno uno o due anni prima. Noi a Roma non abbiamo un assessorato al Turismo, il che è paradossale come imprenditori, dovremmo dire di essere stanchi delle 5 lire e pretendere che manifestazioni come l’Estate Romana vengano messe a sistema, come hanno fatto in Puglia con la Taranta”.

 Pronta la replica del’assessore alle Politiche Culturali e al Centro Storico Dino Gasperini: “Ribadiamo, come già detto più volte nei giorni scorsi, che lo svolgimento dell’estate romana non corre alcun rischio. L’Amministrazione ha pubblicato un bando per il reperimento delle attività che si svolgeranno nel corso dell’Estate e fino alla fine dell’anno. Abbiamo già spiegato che la copertura finanziaria è garantita. Basta con le polemiche che sono diventate un disco rotto e che non hanno alcuna motivazione oggettiva. Siamo sempre disponibili ad incontrare tutti, come già peraltro fatto, ma in presenza di un bando aperto, che raccoglie centinaia di proposte, non certo per garantire alle singole Associazioni che parteciperanno all’avviso pubblico, rassicurazione sull’esito della loro proposta che, come previsto, sarà affidata ad una Commissione di cui non farà parte la politica. Non c’è nessuna casa che brucia, smettiamola di dire bugie”.