La Chapeus Cury, piccola fabbrica brasiliana produttrice del famoso cappello di cuoio di Indiana Jones che Harrison Ford esibisce nell’ultimo episodio diretto da Steven Spielberg, dopo il lancio del film a Cannes ha visto velocemente triplicare le vendite che hanno raggiunto il ritmo di centomila esemplari al mese, richiesti in particolare dal mercato americano. Per Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo la Cury ha prodotto otto cappelli su misura per Harrison Ford. “Ford non l’ho mai incontrato di persona, mi hanno solo fornito le misure – ha dichiarato Paulo Cury, titolare della fabbrica – Il mio cappello addosso a Indiana Jones l’ho visto al cinema, come tutti”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk