Diffuso oggi un comunicato della società produttrice di Melancholia di Lars Von Trier, la Zentropa. A nome della società, di cui è proprietario in parte lo stesso regista, Peter Aalbæk Jensen spiega di volersi “scusare con tutte le persone, business partners, staff e istituzioni. E’ chiaro – ha detto – che Zentropa non condivide la visione di Von Trier di cosa potrebbe essere divertente dire in una conferenza stampa e i suoi commenti sono in contraddizione con i valori di Zentropa. Per questo intendiamo scusarci con la regista Susanne Bier, che nel modo peggiore possibile è stata coinvolta nell’incidente”, ha aggiunto riferendosi alla battuta di Von Trier sulla collega di origine ebraica. Lars von Trier “si è scusato con noi e con il resto del modo e ha espresso il suo rammarico. Lui non ha pregiudizi sugli ebrei, non simpatizza con Hitler né con le conseguenze dei suoi atti. Speriamo che nel tempo si possano correggere i danni che le parole di Von Trier hanno causato”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk