Il Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, la manifestazione ideata e diretta da Ezio Greggio con Mario Monicelli, apre la sua 17ma edizione, con il direttore Ezio Greggio che, in apertura, ha rivolto un appello: “The Show must go on! Voglio inoltre lanciare un appello alle autorità di tutto il mondo affinché trovino delle soluzioni per spingere la gente ad andare al cinema“.
Espressamente dedicato al cinema di commedia, il Festival ha aperto – Fuori Concorso – con Un Triomphe di Emmanuel Courcol, ma molte sono le nazionalità dei film presenti, anche italiani, che la Giuria guidata da Nick Vallelonga, con la collega Sabrina Impacciatore, dovrà valutare e premiare. Per la prima volta quest’anno l’artista statunitense si cimenterà nel giudicare anche i cortometraggi d’autore in Concorso per il Short Comedy Award.
The Comeback Trail in anteprima mondiale a Montecarlo, dove la manifestazione si svolge dal 5 al 10 ottobre: il film è diretto da George Gallo con Robert De Niro, Morgan Freeman, Tommy Lee Jones, Zach Braff e Kate Katzman, che sarà ospite nel Principato.
Unico film italiano in concorso, Il ladro di cardellini di Carlo Luglio (Capo Nord, Sotto la stessa luna), che arriverà in sala dal 29 ottobre. Il film è ambientato a Napoli dove una guardia forestale si ritrova, paradossalmente, in una banda di ultraottantenni bracconieri di pregiati cardellini. Nel cast Nando Paone, Ernesto Mahieux, Pino Mauro, Antonella AttilieYulia Mayarchuk.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis