Presentato oggi a Venezia, fuori concorso, il documentario di Silvia Giralucci Sfiorando il muro, accolto con commozione e applausi. Sullo schermo un pezzo di storia che ha riguardato tanti: i ’70, l’inizio degli anni di piombo, un’epoca in cui di politica si moriva.
Giralucci vi si immerge come in una lunga seduta di psicoterapia, alla ricerca di un perché. E’ la figlia di Graziano, che con Giuseppe Mazzola è il primo morto delle Brigate Rosse. Ucciso a 29 anni nel 1974 in Via Zabarella 24 durante un assalto nella sede dell’MSI-DN di Padova. Per la morte dei due militanti furono condannati per concorso morale Renato Curcio, Mario Moretti ed Alberto Franceschini e come esecutori Susanna Ronconi, Roberto Ognibene, Fabrizio Pelli, Giorgio Semeria, Martino Serafini. Diretto con Luca Ricciardi, prodotto da DocLab di Marco Visalberghi, senza fondi pubblici se non della Regione Veneto, Sfiorando il muro “ha trovato una distribuzione, Microcinema, dovrebbe uscire a dicembre”, dice la Giralucci che aveva scritto la sua storia in un libro ‘L’inferno sono gli altri’, pubblicata da Mondadori.
“L’incoscienza giovanile – dice ancora Giralucci – la convinzione che la rivoluzione fosse davvero dietro l’angolo e quindi gli assalti, le molotov, gli attentati, i morti fossero necessari come in ogni rivoluzione; riconosco ‘il sogno’ di quei ragazzi di Autonomia ma anche l’influenza dei cattivi maestri che hanno pagato tanto poco”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk