“In Italia deve nascere una nuova generazione di registi, che provengano da nuovi ambiti sociali e culturali. Fino ad oggi in Italia i registi sono tutti figli della stessa borghesia intellettuale, negli Usa vengono da strati sociali molto diversi, in Francia si sono fatti avanti i figli degli immigrati, speriamo avvenga anche da noi”. Così Giuseppe Piccioni, al lavoro su Il rosso e il blu tratto da un libro di Marco Lodoli, ha dichiarato all’adnkronos. Prosegue Piccioni: “La sensazione è di un mercato faticoso, di un cinema abbastanza livellato su un’offerta omogenea, poco rischiosa, con un numero di sale e di schermi che vede la presenza di tre o quattro grosse major con la difficolta di piccoli e medi produttori di offrire in modo competitivo. Questo – sottolinea il cineasta – sullo sfondo di una generale diminuzione degli investimenti nel cinema e di pubblico infiacchito, impigrito, po’ provinciale, ormai abituato a rispecchiarsi in maniera superficiale e non problematica nelle storie che gli vengano proposte. La commedia impera per la paura che le alternative siano troppo rischiose. Bisogna dare energia e risorse alle piccole e medie produzione che hanno comportamenti virtuosi”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk