16:34 – “Il discorso del re” trionfa ai SAG

Ormai diretto verso gli Oscar, Il discorso del re si aggiudica il premio per il migliore ensamble di attori ai Sag Awards, tappa importante perché si tratta dell’ultimo premio di rilievo prima degli Academy.

Colin Firth, inoltre, è il migliore attore protagonista per la sua interpretazione di Re Giorgio VI, che accetta con riluttanza la monarchia dopo l’abdicazione di Edoardo VIII e  si affida a un terapista di spicco per superare la balbuzie.

Sabato il regista del film, Tom Hooper, era stato premiato per il suo lavoro anche dal Dga, il premio istituito dal sindacato dei registi.

I Sag, organizzati come sempre dal sindacato degli attori, hanno visto protagonista anche The Fighter, dramma pugilistico con Melissa Leo e Christian Bale, che hanno vinto i premi per i migliori attori non protagonisti.

La statuetta per la migliore attrice protagonista è andata a Natalie Portman per Black Swan, che le aveva già regalato un Golden Globe.

In ambito televisivo, migliore ensamble in una serie drammatica è Boardwalk Empire, la serie sul proibizionismo che ha visto premiato anche il suo protagonista, Steve Buscemi come migliore attore drammatico. Il corrispettivo femminile è andato a Julianna Margulies, per The Good Wife.

Fra le commedie il migliore insieme di attori è quello di Modern Family, già premiato agli Emmy, migliore attore è Alec Baldwin per 30 Rock, migliore attrice Betty White per Hot in Cleveland, che ha commentato: “Questa è la più grossa sorpresa che questo mestiere mi ha regatato, a 89 anni – e quando il pubblico è scoppiato in un applauso – Non mi avete mica applaudito quando ho compiuto 40 anni!”.

Ernest Borgnine, 94 anni, è stato premiato con il premio alla carriera, il Life Achievement Award. Al Pacino, assente, ha vinto la statuetta per il migliore attore di una miniserie per You Don’t Know Jack, mentre il corrispettivo femminile è andato a Claire Danes, per Temple Grandin.