Con il documentario Walter Bonatti con il cuore, con i muscoli con la testa (in lingua italiana), in programma alle ore 20.00 al FilmClub, comincia stasera a Bolzano il TrentoFilmfestival, manifestazione dedicata al mondo della montagna in programma dal 26 settembre al 7 ottobre. Si tratta del primo documentario autorizzato sulla vita del grande esploratore dopo la sua morte nel settembre 2011. Il documentario è l’omaggio di due giovani registi al più grande alpinista italiano tra la cronaca, i ricordi e le testimonianze dei suoi amici più cari.
Giovedì 27 settembre, sempre alle ore 20.00 al FilmClub, è in programma il documentario Sherpas, Die wahren Helden am Everest (in lingua tedesca).
Venerdì 28 settembre, nella centralissima piazza Walther alle ore 18.00, ci sarà l’inaugurazione di MontagnaLibri, il “salone” internazionale dell’editoria d’alta quota, vetrina delle più recenti pubblicazioni dedicate alle terre alte. All’interno di MontagnaLibri sarà inoltre possibile visitare “Sentieri di luce” del fotografo trentino Alessandro Gruzza.
Sempre nella giornata di apertura di venerdì, al Teatro Comunale di Gries alle ore 21.00, appuntamento con una speciale serata alpinistica dal titolo “Storie e memorie di 70 anni degli Scoiattoli di Cortina”, un omaggio al celebre gruppo di alpinisti nato all’ombra delle Dolomiti cortinesi. Per l’occasione verrà proiettato il film Rosso 70 dei registi Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello.
Il meglio del cinema di montagna, presentato alla 60esima edizione del TrentoFilmfestival, approderà invece al Teatro Comunale di Gries nelle serate di lunedì 1 e martedì 2 ottobre (dalle 21.00 in poi, con ingresso gratuito).
Lunedì 1 ottobre la proiezione di Encordades, documentario del regista spagnolo Montero Coromines Gerard che vuole proporre una riflessione sul ruolo delle donne nella società e nello sport, dagli anni 40 ai giorni nostri. A seguire il documentario Piccola terra del regista Michele Trentini, un documento sulla montagna “marginale”.
Martedì 2 ottobre è la volta di Kukuczka del regista polacco Jerzy Porebski. È il ritratto di Jerzy Kukuczka che è stato uno dei più eccezionali scalatori dell’Himalaya e il secondo a conquistare tutti i 14 ottomila. Una leggenda nella storia dell’alpinismo che ha perso la vita proprio sull’Himalaya 22 anni fa.
Nel documentario Hardest of the Alps Damiano Levati ha seguito invece Iker ed Eneko Pou mentre fanno visita a vere e proprie leggende della storia dell’alpinismo.
Si parla di alpinismo al femminile anche nel documentario Outside the Box della regista Stefanie Brockhaus, mentre Cold il documentario dell’americano Anson Fogel racconta l’impresa di Simone Moro insieme al kazako Denis Urubko e allo statunitense Cory Richards al Gasherbrum II. Si tratta della prima salita invernale e la prima invernale in assoluto in uno dei cinque ottomila del Karakorum pakistano.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk