15:52 – Anche lo spettacolo vittima del terremoto

In occasione della giornata di lutto nazionale per le vittime del terremoto, l’Agis e tutto il mondo dello spettacolo sono vicini alle famiglie che hanno subito la perdita dei propri cari e alla popolazione che, in Emilia e nelle province di Mantova e Rovigo, continua ad affrontare le drammatiche conseguenze delle scosse sismiche che si susseguono dal 20 maggio.

“In questo difficile contesto afferma Paolo Protti, presidente dell’Agis – si tocca con mano la riscoperta di valori quali la comunità, la coesione sociale, la condivisione delle emozioni. Sono i valori che stanno alla base delle attività di spettacolo e che, tramite le loro strutture, vengono quotidianamente proposti al pubblico. Queste attività svolgono un servizio essenziale, al di là dei risvolti economici, per mantenere unito il tessuto sociale”.

Per questo l’Agis chiede con forza al governo ed a tutti gli enti pubblici coinvolti che sia posta la massima attenzione non solo a quelle imprese di spettacolo che hanno subìto danni materiali e strutturali, ma anche a coloro che, pur senza aver subìto questi effetti, stanno operando in condizioni quasi impossibili di fronte alla oggettiva paura ed in presenza di urgenze primarie da parte della popolazione e della propria forza lavoro.

“E’ necessario – prosegue Protti – che siano sospese le richieste a vario titolo e natura di carattere fiscale, che vengano differite e rateizzate le scadenze di mutui e pagamenti, che si possa accedere allo strumento della cassa integrazione, che vi siano percorsi agevolati e prioritari nelle domande in corso di contributi statali e regionali. Senza questi interventi si concretizzerà a breve la chiusura di attività e di luoghi necessari alla comunità ed alla sua coesione”.