Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
MARIANNA FONTANA: LA SECONDA VITA È IL VIAGGIO DI UN’EROINA
“Mi piacciono le donne combattive”, racconta a Valerio Cappelli sul ‘Corriere della Sera’ l’attrice 27enne, protagonista del film di Vito Palmieri che aprirà il Bif&st di Bari. “Anna ha una ferita dentro di sé, ma ha capito i suoi errori. Mi hanno colpito il suo mondo interiore, i silenzi. È giovane e ha trascorso quasi metà della sua vita in prigione. Poi ha difficoltà ad essere accettata, ha il giudizio degli altri addosso. Non è semplice cambiare identità in quella condizione”.
ZOLJARGAL PUREVDASH: PER IL MIO FILM SONO STATA ISPIRATA DA FELLINI
“Sono stata ispirata da Fellini a tal punto che quando sono venuta in Italia sono andata a pregare sulla sua tomba e gli ho chiesto di aiutarmi”, racconta a Emanuela Genovese su ‘Avvenire’ la giovane regista mongola dell’opera prima Se solo fossi un orso, selezionato allo scorso Festival di Cannes 2023 nella sezione ‘Un Certain Regard’, da oggi al cinema. “Ho sempre amato anche il cinema italiano neorealista, quello dei fratelli Dardenne e di Ken Loach. Racconto la dura vita nella mia Mongolia ispirandomi al vostro cinema
PAOLO BENVENUTI: AMO LA STORIA, CENERENTOLA DELLA NOSTRA ISTRUZIONE
“Mi sento talmente estraneo dal cinema italiano”, afferma il regista pisano in un’intervista a Giuseppe Gariazzo su ‘il manifesto’ alla vigilia del ritorno in sala dei suoi film, a partire dall’ultimo, Puccini e la fanciulla, cui seguiranno gli altri (Il bacio di Giuda, Confortorio, Tiburzi, Costanza da Libbiano, Segreti di stato). “L’unica persona che stimo è Franco Maresco, per la sua grande umanità e poi perché il suo è un cinema di grande coraggio. Considero Totò che visse due volte uno dei capolavori del cinema italiano contemporaneo.
SOFIA D’ELIA: STUDIARE ALDA MERINI PER FOLLE D’AMORE MI HA AIUTATO A CAPIRE IL VALORE DELLE PAROLE
“Alda è partita dal disagio come fonte di ispirazione”, racconta ad Angela Calvini su ‘Avvenire’ la 17enne attrice che interpreta la poetessa dei Navigli da ragazza (il ruolo da adulta è di Laura Morante) nella fiction in onda stasera su Rai 1.“Il suo è un invito a non sottovalutarsi, a non credere che il dolore e il disagio siano solo negativi. Io penso sempre positivo, ma i disagi meritano l’attenzione giusta. Ma la mia generazione sta combattendo da tanti punti di vista, sociale ed ecologico, stiamo crescendo prima del tempo”.
VIRZÌ LASCIA LA SALA E SCRIVE SULLA LOCANDINA “È SCADENTE, FATEVI RIMBORSARE”
“Credo che abbiate diritto al rimborso del biglietto. Sono stupito che a Torino possano proiettare in modo così scadente. Scusate davvero tanto”. Lo ha scritto martedì sera Paolo Virzì sulle locandine fuori dal cinema torinese Ambrosio, alla fine della proiezione di Un altro Ferragosto, presentato in sala dallo stesso regista “infastidito dal volume e dal vetro sporco del proiettore”. È quanto riporta un articolo di Daniele Cavalla su ‘La Stampa’.
Sui giornali di oggi le riflessioni dedicate al box office 2023, il primo giorno di Ventotene Film Festival, viaggio nella storia dell'Istituto Luce e il centenario dell'Archivio, intervista ad Alessandro Borghi, Monicelli ricorda Monicelli e l'omaggio a Morandini
Le uscite del giorno al cinema, Deadpool & Wolverine, e in tv, The Decameron, e le interviste a Mimmo Calopresti, Fioretta Mari e Vanessa Gravina
La presentazione della 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con i cinque film italiani in corsa e il ritorno delle star di Hollywood sul red carpet. Poi il documentario fuori concorso Bestiari, Erbari, Lapidari distribuito da Luce Cinecittà, le interviste ad Amos Gitai e Gabriella Pession, la serata di ‘Extravillae’ dedicata al centenario del Luce, l’uscita su Netflix di The Decameron e la sede regionale del CSC dedicata ad Andrea Purgatori
La casa di Pasolini diventerà un posto sicuro per i giovani, le vittorie dei ragazzi del Piccolo America: oggi sono una fondazione e promuovono l'audiovisivo, Anywhere Anytime è l'unico film in gara alla Settimana Internazionale della Critica alla prossima Mostra del Cinema di Venezia, lacrime e rammarico al Giffoni per la nuova serie con Claudia Pandolfi