12:39 – Cinema e diritti dei kurdi a Roma

Fino al 16 gennaio il Nuovo Cinema Aquila di Roma ospita la quarta edizione di “Heviya Azadiye – Speranza di Libertà”, festival del cinema kurdo organizzato dall’Associazione Europa Levante.

Aperto da un reading di Moni Ovadia il viaggio alla scoperta della società, della cultura e delle difficoltà del popolo kurdo, si snoda attraverso circa 30 tra lungometraggi, cortometraggi e documentari provenienti da 11 Paesi (Iran, Iraq, Turchia, Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Svezia, Norvegia, Belgio e Svizzera).

Da non perdere Press di Sedat Yilmaz sulla libertà d’espressione, pluripremiato nei festival di Istanbul, Antalya e Ankara; Bawke, cortometraggio kurdo/norvegese di Hisham Zaman, premiato come miglior film degli ultimi dieci anni in Norvegia; I fiori di Kirkuk, tratto dal romanzo omonimo di Fariborz Kamkari e presentato in concorso al Festival di Roma 2010.

Venerdì 13 gennaio, alle ore 17.45, l’attenzione sarà puntata sul mondo femminile con il dibattito “Il ruolo della donna e la pace in Kurdistan”, al quale parteciperanno, tra gli altri, Gian Antonio Stella, la parlamentare europea Silvia Costa, l’assessore alla Cultura della Provincia di Roma Cecilia D’Elia, il segretario dell’Istituto Don Luigi Sturzo Flavia Nardelli, la scrittrice Laura Schrader e Daika Guler dell’iniziativa “Madri per la Pace”, costituitasi nel Kurdistan settentrionale per testimoniare la realtà degli “scomparsi” in Turchia durante gli anni della guerra contro questo popolo. La manifestazione è dedicata alla memoria di Danielle Gouze Mitterrand.