12:24 – Siani, tra ricchezza e povertà

“Con i due Benvenuti abbiamo mostrato le differenze tra il Nord e il Sud del Paese, ora voglio affrontare un altro tema altrettanto importante: il divario tra ricchezza e povertà”. Così Alessandro Siani presenta il suo primo film da autore, sceneggiatore e protagonista, Il principe abusivo, girato a Napoli.

Prodotto da Cattleya e Rai Cinema con otto milioni di euro, Il principe abusivo uscirà il prossimo San Valentino. “Da una parte ci sono la favola, il lusso, lo sfarzo, dall’altra le difficoltà di chi deve vedersela con un’economia a pezzi – spiega il regista al ‘Mattino’  – Anche se il collante resta sempre l’umanità dei personaggi. Insomma, uso i toni della fiaba, ma la gente si riconoscerà”.

Protagonista del film “è un ragazzo che vive a scrocco, educato per ragioni che non sto a dire da un raffinato ciambellano di corte, Christian De Sica. La chiave del film sta nel ribaltamento degli stereotipi: per cui il ciambellano si innamorerà di una bella fruttivendola, scendendo con i piedi per terra”.