E’ morta suicida a Torcegno, in Trentino, l’attrice di rivista e cinema degli anni ’50 e ’60 Maria Luisa Mangini, conosciuta come Dorian Gray.
Si è tolta la vita a 75 anni, con un colpo di pistola. Aveva recitato, tra gli altri, nel film Totò, Peppino e la malafemmina.
Nata a Bolzano, aveva debuttato nella rivista ‘Votate per Venere’ (1950) con Erminio Macario e Gino Bramieri e aveva proseguito la carriera assieme a Wanda Osiris e Alberto Sordi.
Nel 1957 l’ingaggio per Le notti di Cabiria di Federico Fellini, dove interpreta il ruolo di Jessy, fidanzata bella, ricca e snob di Amedeo Nazzari. Nello stesso anno interpreta il ruolo della benzinaia Virginia ne Il Grido di Michelangelo Antonioni. Nel 1958 riceve un Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista per Mogli pericolose di Luigi Comencini. Lavora poi con Dino Risi (Il mattatore, 1960) e Mario Camerini (Crimen, 1960).
Suo ultima prova è Fango sulla metropoli del 1965. Poi, a 30 anni, rimasta incinta si ritira dalle scene, trasferendosi a Torcegno dove fa costruire una sontuosa villa. Qui cresce il proprio figlio conducendo una vita lontana dai riflettori e dalla mondanità del mondo dello spettacolo.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk