Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
CHIARA SBARIGIA E LA FORMAZIONE DI LUCELAB CINECITTÀ
“LuceLabCinecittà è un progetto semplice e rivoluzionario” – dichiara la presidente di Cinecittà in un’intervista sull’edizione romana de ‘la Repubblica’ – “che offre l’occasione ai giovani e ai professionisti che vogliono affinare le loro competenze di entrare a Cinecittà e in altri luoghi produttivi seguiti da insegnanti di alto livello, in un laboratorio di ‘saper fare’ che unisce conoscenza tradizionale a innovazione tecnica e tecnologica”.
ANATOMIA DI UNA CADUTA, IL FILM SCOMODO CHE CONTINUA A VINCERE
Su ‘la Stampa’ Fulvia Caprara dedica un breve ma interessante articolo al grande successo del film di Justine Triet che ha appena trionfato anche agli EFA ma non è stato scelto dalla Francia per la corsa agli Oscar. “Non si fanno film per vincere premi, ormai Anatomia di una caduta appartiene al pubblico”, ha detto la regista a Berlino, non volendo tornare sull’argomento della mancata designazione, che “secondo voci ben informate si deve all’acceso discorso anti-Macron pronunciato da Justine Triet dopo la premiazione a Cannes”.
WONKA, IL FILM DI PAUL KING ARRIVA IN SALA “PER PIACERE A TUTTI”
“Un musical coloratissimo e di buon cuore, classico nella realizzazione e ambientato in una città che è Londra, Bath, Milano e Oxford insieme.” Così Anna Maniscalco descrive sul ‘Domani’ Wonka, il prequel con Timothée Chalamet sulla storia del fondatore de La fabbrica di cioccolato in sala il 14 dicembre, “carico di promesse e in punta di piedi tra il coccolare i fan e modernizzare lo spirito di Rohal Dahl”.
VERONESI E DE ANGELIS E LA STRUMENTALIZZAZIONE DI COMANDANTE
“Una carnevalata grottesca”. Così Sandro Veronesi, co-sceneggiatore di Comandante, definisce la presenza in un cinema in Friuli di un gruppo di persone in divisa nazista. I due autori, in un’intervista a Conchita Sannino su ‘la Repubblica’, parlano del perché non accettano le critiche mosse al loro film da entrambi gli schieramenti politici. “Il problema non sono gli imbecilli abbigliati a quel modo”, secondo il regista, “ma che un film così dichiaratamente antifascista sia strumentalizzato con tanta spregiudicatezza”.
GAIA GIRACE: “AVEVA RAGIONE MICHELA MURGIA, LA FAMIGLIA È QUELLA CHE TI SCEGLI”
“All’amicizia do un valore assoluto, con accanto un amico posso sentirmi libera di essere chi sono”, svela in un’intervista a Claudia Catalli su ‘la Stampa’ l’attrice 20 enne, che deve la sua massima notorietà all’interpretazione di Lila nella serie L’amica geniale. “La famiglia è quella che ti fa sentire libera al di là del genere e di qualsiasi altra cosa”.
“ANNIBALE NON ERA NERO”, LA TUNISIA CONTRO NETFLIX
Dopo le polemiche sul colore della pelle dell’ultima Sirenetta di Walt Disney, anche la scelta di Denzel Washington per il ruolo di Annibale nel film Netflix diretto da Antoine Fuqua scatena le reazioni “identitarie”, intolleranti e razziste sui social e nel parlamento tunisino. È quanto riportato da Leonardo Martinelli su ‘la Repubblica’, che cita testualmente le parole di un deputato tunisino e parla di una petizione che chiede a Netflix di annullare il suo “pseudodocumentario”.
ANNA FERZETTI: IL SUCCESSO DI PAOLA CORTELLESI DÀ FIDUCIA A TUTTE NOI
Su ‘la Repubblica’ un’intervista a tutto campo all’attrice, figlia di Gabriele Ferzetti e moglie di Pierfrancesco Favino: “Ne sono orgogliosa, sono due persone meravigliose” – afferma Ferzetti – sto scrivendo un paio di progetti per il cinema, vediamo cosa verrà fuori. Il mio sogno è coivolgere un gruppo di attrici di talento, a cominciare dalla mia amica Vanessa Scalera”.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep