“Questo museo sarà un luogo di scoperta, di godimento del cinema, con sale cinematografiche naturalmente, ma anche un posto in cui la storia del cinema trova il suo tempio, il suo luogo di riconoscimento”. Così l’architetto Renzo Piano, in un’intervista alla ‘Repubblica’, parla della sfida da lui raccolta. Quella di dare vita al primo museo del cinema a Los Angeles per l’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences, che assegna gli Oscar. Il museo, ospitato nello storico edificio della May Company, sarà un’impresa da 300 milioni di dollari, 250 dei quali devono ancora essere raccolti dalI’Academy, e aprirà tra il 2015 e il 2016.
Il progetto verrà realizzato insieme all’architetto Zoltan Pali e coinvolgerà anche i membri del comitato di progettazione fra i quali ci sono Tom Hanks, Annette Bening e Steven Spielberg.
Come avverrà la trasformazione dell’edificio della May Company? “Il luogo è straordinario. Un edificio degli anni Trenta, quindi un pezzo di storia di Los Angeles. E’ un edificio ‘listed’, protetto, e ha la mia età, 70 anni, e a Los Angeles un edificio di 70 anni è un pezzo di storia – risponde Piano – Anche in termini di cultura europea sarebbe un errore cancellare questa memoria, in fondo le città si sono sempre costruite attraverso strati successivi, quindi mi piace l’idea di mantenere l’edificio pur lavorandoci sopra, aggiungendo delle cose”.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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