10:57 – L’Iran in guerra alla Sala Trevi

La Cineteca Nazionale e l’Istituto Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran promuovono la rassegna “Uno sguardo all’indietro. L’esperienza della guerra nel cinema iraniano” dal 4 al 6 ottobre alla Sala Trevi. La rassegna costituisce un modo per far comprendere in Italia in che modo gli iraniani abbiano percepito il periodo di guerra tra il 1980 e il 1988 e le trasformazioni di identità e sociali che sono seguite. Otto anni di un conflitto non voluto, “imposto” secondo la dizione ufficiale, che la macchina da presa di dilettanti e di registi affermati ha restituito sotto forma di grande epopea e di memoria collettiva. Giovedì 4 ottobre, alle 17, è previsto il saluto di apertura di Ghorban Ali Pourmarjan, direttore dell’Istituto Culturale e alle 19 l’incontro “Letteratura e cinema di guerra”, con interventi di Felicetta Ferraro (Ponte33 Edizioni), Bianca Maria Filippini (Università della Tuscia), Marina Forti (Il Manifesto). La rassegna è a ingresso gratuito e tutti in film sono in versione originale con sottotitoli in italiano. Tra questi da non perdere Pullman notturno (2007)
di Kiomars Pourahmad, girato in bianco e nero quasi interamente in un pullman che avanza nel deserto. Due soldati, di cui uno poco più di un ragazzino, sono incaricati di scortare 38 iracheni dalla prima linea a un campo di prigionia dell’interno, scoprono di condividere con questi uomini le ansie e le preoccupazioni di chi combatte in nome della difesa della patria, ma anche l’appartenenza ad una cultura ed in definitiva ad una umanità che un confine non basta a separare.