L’Irlanda a Trento, mostra fotografica da ‘Braveheart’ a ‘Game of Thrones’

‘Irlanda su Piccolo e Grande schermo’ è dedicata al Paese ospite del 72mo Festival, con l’allestimento di immagini a grandi dimensioni – scatti da 'Salvate il Soldato Ryan' o 'Harry Potter', nella corte interna del rinascimentale Palazzo Benvenuti, fino al 5 maggio


TRENTO – Tra Rinascimento e “smeraldo”, tra montagna e Isola, ecco la mostra fotografica Irlanda su Piccolo e Grande schermo, allestimento che il 72mo Trento Film Festival dedica al Paese ospite.

Nella corte interna dello storico edificio rinascimentale del centro storico trentino, lì dove fin dal XVI secolo sono state ospitate funzioni e eventi ispirati alla socialità e all’intrattenimento, accogliendo dignitari e ecclesiastici dell’epoca conciliare, in cui hanno preso vita feste danzanti e momenti di vivace socievolezza, in quello che – dall’Ottocento – è Palazzo Benvenuti, c’è uno spaccato dell’Isola di Smeraldo, l’Irlanda, non solo verde terra di suggestivi paesaggi naturali – che così incastona la sua bellezza tra l’altrettanto maliante verde delle montagne – ma spesso, e con continuità, spazio naturale e storico di ambientazioni cinematografiche e seriali.

Lì, tra le mura che espirano Rinascimento e l’abbraccio delle montagne tutte intorno, a cielo aperto, una struttura a serpentina, dall’architettura a doppia facciata, racconta fotograficamente il cinema e le serie tv che nell’isola d’Irlanda sono state girate – con immagini a grandi dimensioni, portata necessaria a esaltare la bellezza estetica dei luoghi.

È un approdo sull’Isola che procede a tappe, in cui la prima è Powerscourt House and Gardens – Contea di Wicklow: un angolo di paradiso che ha ospitato oltre 50 produzioni audiovisive, sin dal 1944. Da Cuori Ribelli con Tom Cruise e Nicole Kidman a King Arthur con Clive Owen e Keira Knightley, fino alle storie seriali Tudors e Vikings.

È forse il titolo cinematografico che pensando al connubio “cinema e Irlanda” balza subito alla mente: Braveheart (1995). Ecco, così, la visione del Trim Castle – Contea di Meath: l’edificio risale al XII secolo ed è uno dei castelli medievali più grandi e meglio conservati d’Irlanda. Situato a nord di Dublino, è stato scelto come location del film interpretato da Mel Gibson, in quanto l’architettura con le torri merlate, i torrioni e i parapetti, si adattava perfettamente all’ambientazione storica del racconto; sullo schermo, Trim Castle è la città fortificata di York.

Braveheart, foto di Tony Pleavin

Lì accanto un fermo immagine del murales di Derry GirlsDerry-Londonderry, per la recente serie tv (2018-2022) che racconta le vicende di un gruppo di adolescenti dell’Irlanda del Nord, durante gli Anni ’90, apprezzata per un senso dell’umorismo esilarante e per vicende coinvolgenti. Derry è una delle città più antiche dell’Isola, in cui ogni anno si celebra Halloween con il Festival a tema più grande d’Europa, “Notte degli Spiriti”.

Derry Girls, copyright Channel 4 & UV Arts

Si torna poi nella Contea di Wicklow, in particolare a Lough Tay, per Vikings (2013-2020), serie di successo basata sulle leggende norrene, in cui ricorrono le scorrerie del re vichingo Ragnar Lothbrok. È stata girata nelle Wicklow Mountains, in cui i pendii ricoperti di erica, i fiumi tortuosi, e i boschi fitti, ricordano paesaggi scandinavi. Wicklow, grazie ai suoi antichi paesaggi e a alberi secolari custoditi con cura, è un luogo senza tempo, che per questo ha restituito momenti memorabili alla serie.

Che si sia appassionati – o meno – di una della storie seriali che più hanno occupato gli schermi, le pagine di giornale, i passaparola recenti, ovvero Game Of Thrones (2011-2019), la fotografia che in mostra probabilmente colpisce per suggestione assoluta è quella della “passerella alberata” dei faggi secolari delle Dark Hedges – Contea di Antrim: come nervature giganti vive e serpeggianti s’ammirano intrecciarsi inquietanti e magnetici i rami degli alberi, squarciati dal grigio plumbeo del cielo e dal verde brillante del prato circostante. Le Dark Hedges sono un’icona per i fan dalle serie: situate nell’Irlanda settentrionale, possiedono un’atmosfera misteriosa e fiabesca. L’immagine esposta, nella serie, è la Strada del Re, luogo in cui magia e incantesimo sono all’ordine del giorno.

Game of Thrones, foto di John Miskelly

È ancora la Contea di Atrim, questa volta con il Dunluce Castle, ad aver fatto da sfondo alla storia di Artemis Fowl (2019), film basato sulla serie di bestsellers per bambini scritti dall’irlandese Eoin Colfer. Il film è stato girato in uno dei più leggendari luoghi dell’Irlanda del Nord, tra cui appunto il Castello sulla Causeway Coastal Route: è possibile – per un visitatore – entrare nelle antiche sale della dimora e ammirare il paesaggio mozzafiato circostante.

Un pezzo di bellezza naturale conosciuto al di là del cinema, sono le Cliffs of Moher – Contea di Clare, situate nella parte centrale della Wild Atlantic Way, costa ovest dell’Irlanda: lì si può riconoscere una delle scene epiche di Harry Potter e il principe mezzosangue (2009), ovvero quando il maghetto e Silente vanno alla ricerca degli Horcrux. Le imponenti scogliere a strapiombo sull’Atlantico sono un capolavoro della Natura e sicuramente uno dei luoghi più affascinanti dell’Isola.

Harry Potter e il principe mezzosangue, foto di Mark Flogler

Altra contea, quella di Down, con la sua Tollymore Forest, per Dungeons & Dragons (2023): si tratta di un parco naturale di oltre 600 ettari nella parte settentrionale dell’Isola, con boschi, colline, cascate, tutto molto ben preservato. Il parco è infatti meta di escursioni e camminate: apparso dapprima in Game of Thrones, il Tollymore Forest Park è diventato poi meta turistica per i fan della saga, e – da un paio d’anni – anche di quelli del film con Chris Pine.

Era il 1998 quando sul grande schermo sbarcava Salvate il soldato Ryan, destinato a rimanere un film sempreverde della Storia del Cinema: in particolare le scene di apertura, con lo sbarco in Normandia, sono state girate sulla suggestiva Curracloe Beach – Contea di Wexford. Steven Spielberg ha scelto un luogo speciale per ricreare i momenti più drammatici della Storia del XX secolo: conosciuta per la sabbia dorata e le acque cristalline, la spiaggia è anche un’importante area di conservazione della fauna e della flora locali; dune, lagune e zone umide sono l’habitat ideale per numerose specie di volatili e animali marini.

La capitale, Dublino, e il suo Trinity College, per Normal Peole (2020): il prestigioso edificio del 1592, nel cuore della città, con la sua secolare tradizione accademica, di recente è dunque diventato ancor più famoso grazie alla serie tv, dal romanzo di Sally Rooney. L’ateneo, le strade cittadine, il trambusto, le feste e le persone, creano lo sfondo urbano per la storia di Connell e Marianne, ambientata nel XXI secolo.

Foriero di premi, in primis alla Mostra di Venezia, oltre a tre Golden Globe e numerose candidature all’Oscar, Gli spiriti dell’isola (2022) ha trovato la sua ambientazione a Achill Island – Contea Mayo, zona nord-ovest della suddetta Wild Atlantic Way, facilmente raggiungibile dalla terraferma con un ponte levatoio. L’isoletta è uno degli angoli più romantici d’Irlanda, luogo sperduto e solitario, in balia degli elementi della natura e del mare impetuoso.

Una seconda suggestiva immagine è dedicata al film con Colin Farrell: Inish – Contea di Galway, nella parte centrale della Atlantic Way, è la vera protagonista de Gli spiriti dell’isola; qui ci si immerge nella cultura irlandese, alla scoperta delle tradizioni locali, dalla musica alla danza, fino alla lingua gaelica. Il film è anche un omaggio alla natura selvaggia dell’isola, alle sue coste frastagliate, alle spiagge solitarie, alle verdi colline, elementi capaci di creare una vera sinfonia visiva.

Sembra di sentire la colonna sonora, epica, guardando la Malin Head – Contea Donegal, location di Star Wars: Gli ultimi Jedi (2017). Nella penisola di Inishowen, è il punto più settentrionale d’Irlanda. Un luogo magico per la combinazione tra bellezza naturale, Storia e cultura; una regione selvaggia, una vista incredibile sull’Oceano e sulla costa limitrofa.

È un altro capitolo della saga a imprimersi fotograficamente nella mostra, quello di Skellig Michael – Contea Kerry, in cui è stato girato Star Wars: Il risveglio della forza (2015). È un’isola a forma di scheggia che spunta dall’Oceano al largo della costa del Kerry e patrimonio UNESCO. È sede di un antico monastero, raggiungibile da una scala di pietra di 600 gradini. L’inaccessibilità concorre al fascino del luogo, infatti sono limitate le imbarcazioni ammesse quotidianamente, per proteggere le colonie di uccelli marini che vivono e nidificano lì.

Irlanda su Piccolo e Grande schermo conclude la sua narrazione fotografica tornando a Game of Thrones, alla Murlogh Bay nella Contea di Atrim, con un suggestivo tramonto sul mare, dai colori porpora, platino e nelle sfumature dei verdi: è un’insenatura nell’Irlanda del Nord, utilizzata appunto come set della saga. La baia è circondata da scogliere e da un paesaggio selvaggio e incontaminato, a strapiombo: c’è poi una spiaggia ciottolata che si estende per molti chilometri lungo la costa. Murlogh Bay è particolarmente spettacolare per le vedute panoramiche.

La mostra è aperta, a ingresso libero, fino al 5 maggio 2024.

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