“Usò il suo potere come re di Hollywood per aggredire sessualmente donne a Los Angeles e Beverly Hills”: questa la tesi centrale con cui la procura di L.A. mira a portare Harvey Weinstein in carcere per il resto dei suoi giorni.
Il processo entra nel vivo e la difesa spera che il luogo sia di buon auspicio: l’aula dove si svolge il procedimento è la stessa dove fu prosciolto O.J. Simpson.
Quello di Los Angeles doveva essere un processo in gran parte simbolico: due anni fa Weinstein è stato condannato a New York a 23 anni di carcere. La posta in gioco è cambiata dopo che in agosto l’ex boss di Miramax ha ottenuto luce verde per il ricorso in appello sulla prima condanna: se Weinstein dovesse vincere a New York, sarà il verdetto di Los Angeles a determinare se tornerà un uomo libero.
L'attrice accusa il regista di It Ends With Us di aver montato una campagna di calunnie contro di lei. Baldoni risponde parlando di accuse "vergognose e false"
La prossima udienza del caso Weinstein a New York è in programma il 18 settembre 2024. L'ex produttore è da qualche giorno ricoverato in ospedale a Manhattan, dove è stato sotto posto a un intervento al cuore
Il giudice Curtis Farber ha indicato che la selezione della giuria potrebbe cominciare il 12 ottobre. La condanna del 2020 per aggressioni sessuali e stupro di terzo grado era stata annullata lo scorso aprile
Tra i firmatari Jacques Audiard, Mathieu Amalric e Swann Arlaud di Anatomy Of A Fall. "Chi afferma che 'non si può più dire nulla' confonde la libertà di espressione con il privilegio".