Voglia di cinema italiano

SORRENTO – La voglia di riportare la gente nelle sale c’è, ed è tanta. Tutta la filiera è pronta a scommettere sulla rinascita del cinema. Lo hanno dimostrato registi, attori, produttori, distributori ed esercenti, e non solo (per un totale di 1500 persone), durante la 44esima edizione delle Giornate professionali di cinema, che quest’anno si sono svolte al grido Energy. L’offerta sarà varia nei prossimi mesi sul grande schermo. E a contare non saranno solo i film internazionali, ma anche quelli italiani.

Giancarlo Siani avrebbe potuto cedere alle piattaforme con la sua commedia da regista e protagonista, pronta già dallo scorso anno. Ma ha preferito aspettare. E così il 16 dicembre approderà nelle sale Chi ha incastrato Babbo Natale?. “Ora il nostro compito è quello di spostare la gente dal salotto alla sala otto”, ha detto durante la convention di Vision, anticipando qualcosa del suo film, nel quale ha affidato il ruolo di Babbo Natale, anzi Babbo cazzimma, a Christian De Sica. “Era dai tempi del mio esordio alla regia, Il principe abusivo, che volevamo tornare a fare un film insieme – ha aggiunto – Ci siamo riusciti con questa commedia”. “Mi ha fatto mangiare di tutto per entrare nel personaggio, ma poi mi sono dovuto fermare perché sennò non entravo più neppure nei pantaloni”, ha raccontato De Sica.

Sempre il 16, però con 01 Distribution, arriverà nelle sale uno dei film più attesi della stagione: Diabolik dei Manetti Bros, di cui sono stati mostrati a Sorrento (già visti all’ultima Festa di Roma) i primi minuti. Il protagonista di quella che sarà una trilogia ispirata ai fumetti delle sorelle Giussani è Luca Marinelli, nel cast Miriam Leone e Valerio Mastandrea. Paolo Genovese ha atteso ben due anni prima di vedere il suo film Supereroi al cinema, e nel frattempo ne ha realizzato anche un altro, Il primo giorno della mia vita, che uscirà più avanti. Il 23 dicembre con Medusa sarà intanto nelle sale la storia d’amore con protagonisti Alessandro Borghi e Jasmine Trinca. “Avevo voglia di fare un nuovo film che parla della coppia – ha spiegato il regista durante la convention di Medusa – Con Paolo Costella e Rolando Ravello abbiamo cercato un’idea originale. L’abbiamo trovata parlando del tempo che passa e dell’effetto che ha sulla vita dei due protagonisti, Anna e Marco, nell’arco di vent’anni. Raccontiamo i loro primi dieci anni e i secondi dieci anni”.

Il giorno di Natale esce 7 donne e un mistero di Alessandro Genovesi, remake di una commedia francese di François Ozon dove le protagoniste erano otto. In questo caso il cast è composto da Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Sabrina Impacciatore, Benedetta Porcaroli, Micaela Ramazzotti, Luisa Ranieri e Ornella Vanoni. Durante la convention di Warner Bros., il regista ha raccontato con ironia del giallo in costume: “Per lavorare con tutte queste attrici insieme ho avuto bisogno di un bravo psicanalista. Per fortuna ce l’ho. Ero sicuramente spaventato anch’io, ma sono delle grandi professioniste. Ho cercato di seguire i precetti della mamma di Cenerentola che diceva: sii gentile, e abbi coraggio!”. Non è la prima volta che Genovesi lavora con Vanoni. E tra loro si è instaurato un bel rapporto: “Mi chiama tutti i giorni, la sento più di mia madre. È un personaggio pazzesco, e nel film recita sulla sedia a rotelle”.

A dire addio al 2021, il 30 dicembre con 01 Distribution, ci penserà La Befana vien di notte 2-Le origini, commedia diretta da Paola Randi, scritta da Nicola Guaglianone e Menotti, con Monica Bellucci nei panni di una Befana per la prima volta bella e con dei lunghi capelli platino.

Il nuovo anno è, invece, affidato a una coppia di comici, Pio e Amedeo, con la commedia Belli ciao diretta da Gennaro Nunziante (che ha firmato i primi grandi successi di Checco Zalone). “Il nostro film parla di una società piena di beni effimeri e della riscoperta del valore della nostra terra, la Puglia, e della vita stessa”, hanno spiegato i due pugliesi, che si sono rivolti agli esercenti presenti durante la convention di Vision: “Avete avuto il coraggio di riaprire, e noi abbiamo avuto il coraggio di portare il nostro film al cinema. Diamoci una mano a vicenda. Smontateci a Ferragosto”.

La sfida a Capodanno sarà contro due youtubers amati dai bambini: i Me contro te che tornano al cinema, a distanza di pochi mesi, con il terzo film Persi nel tempo distribuito da Warner Bros. “Vogliamo che i nostri film diventino un appuntamento fisso al cinema, una grande festa per tutti – hanno spiegato Luigi Calagna e Sofia Scalia, in arte Luì e Sofì – Il nostro desiderio è raccontare storie uniche e diverse rispetto a quelle che vedono i bambini sui nostri canali YouTube”.

Il 27 gennaio con Warner Bros. uscirà l’esordio alla regia di Fabio De Luigi, Tre di troppo, commedia surreale in cui una coppia (lei è Virginia Raffaele) si risveglia da un giorno all’altro con tre figli. “La scelta di dirigere il film è legata a questo copione così completo, che mette insieme una storia solida e divertente”, ha detto l’attore.

Si affrontano i temi della sessualità e dell’intimità di coppia nella commedia con Claudio Bisio, Vittoria Puccini, Vicinio Marchioni e Valentina Lodovini, dal titolo Vicini di casa. Un film tra Carnage e Perfetti sconosciuti diretto da Paolo Costella, nel quale una coppia in crisi riceve una proposta indecente da un’altra che vive da poco al piano di sopra. “Ho accettato il ruolo senza neppure leggere il copione – ha detto Bisio durante la convention di Medusa, che distribuirà il film all’inizio del prossimo anno – Appena mi hanno detto che avrei baciato Vittoria, e invece sono finito a baciare Vinicio”.

Il 2022 sarà dunque improntato su una varietà di generi. Tra le commedie di San Valentino c’è anche Corro da te di Riccardo Milani con Pierfrancesco Favino e Miriam Leone. Tra i titoli più intensi e drammatici, invece, America Latina dei fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo (in concorso all’ultima Mostra di Venezia), Brado diretto da Kim Rossi Stuart e Non sono quello che sono di Edoardo Leo, coraggiosa trasposizione in romano e napoletano dell’Otello di Shakespeare. A maggio sarà nelle sale con Warner Bros. L’immensità con Penélope Cruz, il ritorno sul grande schermo di Emanuele Crialese. E chissà, vista la data di uscita, che il film non possa approdare al Festival di Cannes.