VITTORIO BOARINI

Vittorio Boarini, già direttore della Cineteca di Bologna e ora presidente effettivo della Fondazione Fellini. E Francesca Fabbri, figlia di Maddalena (la sorella del regista), nonché attuale membro del consiglio di amministrazione della fondazione riminese.
Al convegno di Cinecittà annunciano la ripresa delle iniziative della Fondazione, dopo un anno di inattività. “Un’associazione rifondata – ammette il presidente di Cinecittà Holding, Laudadio – grazie alla sensibilità della famiglia Fellini e all’appassionato interessamento del ministro Giovanna Melandri”. E fa sapere che è stato nominato presidente onorario nientemeno che Woody Allen.
Boarini parla delle nuove iniziative di studi dell’associazione: “Andremo a indagare il rapporto tra Fellini e Mastroianni, il suo alter-ego”. Promette proiezioni nelle scuole, ma con un fine: “inquadrare Fellini all’interno della cinematografia del periodo in cui viveva”. Ultimo proposito, e non meno importante, la costituzione del Museo Fellini a Rimini. “Il filo tematico di questa esposizione permamente – sottolinea Boarini – sarà il rapporto tra realtà e fantasia”. E le città felliniane? “Sono nell’anima di ciascuno di noi”.