Vittime illustri negli incassi del weekend

Vittime illustri nel primo weekend dell’estate cinematografica. Incassi a picco in anticipo rispetto agli scorsi anni, dove il crollo del box office si vedeva intorno a luglio. Evidentemente, il primo vero finesettimana dalle temperature estive, dopo il rigido inverno, ha spinto la gente fuori dalle sale.

In testa ancora Paola Cortellesi, prostituta dal cuore d’oro nella commedia Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno, che incassa ancora 668.136 euro portando il totale a 6.482.472. A sorpresa, segue un’altra commedia, la new entry Mia moglie per finta, con Jennifer Aniston e Adam Sandler, remake del classico Fiore di Cactus che si guadagna il secondo posto con 478.300 euro. Terzo posto (457.541 euro) per il coniglietto animato Hop, in fuga dal suo destino pasquale, mentre Boris – Il film, tratto dalla celebre serie tv 423.111 e altra new entry, deve accontentarsi di un quarto posto, con una media per sala di poco inferiore ai 1.300 euro.

Scende in quinta Amici, Amanti e… con Natalie Portman e Ashton Kutcher, che crolla di oltre il 50% e incassa altri 282.134 euro. Non ci si aspettavano grandi incassi per Kick-Ass, film interessante con il grosso handicap di esser giunto in Italia con un anno di ritardo, ma probabilmente uscire nel weekend del primo aprile ha accumulato sfortuna su sfortuna: solo 202.549 euro nei tre giorni di programmazione. Vincitore morale della classifica Cinetel è La fine è il mio inizio con Bruno Ganz ed Elio Germano, tratto dall’omonimo bestseller dello scrittore Tiziano Terzani, che con i suoi 188.377 euro e l’ottima media per sala di oltre 2.500 euro, di fatto domina la top ten settimanale. Crollo invece per Sucker Punch di Zack Snyder, con 141.698 euro in questo weekend per un totale che non ha ancora raggiunto il milione.

Non male The Ward – Il Reparto, ritorno all’horror del maestro John Carpenter che, al contrario di Kick-Ass, è ancora inedito in USA. Il risultato sono dei discreti 141.435 euro incassati con una media di 1.200 euro per sala. Più che dignitoso, calcolando anche che si tratta di una pellicola a basso budget. Definitivamente in calo Amici Miei-Come tutto ebbe inizio, con 116.198 euro e un totale di 3.2 milioni.