Vincent Cassel: “Io come Vittorio Gassman”

L'attore francese è un re seduttore nel Racconto dei racconti di Matteo Garrone. "Qualunque paragone con un attore italiano di quel periodo, da Gassman a Mastroianni, mi onora"


CANNES –“Io come Vittorio Gassman nell’Armata Brancaleone?”. Vincent Cassel, sex symbol del cinema di Francia, re erotomane nel Racconto dei racconti di Matteo Garrone, dominato dal desiderio sessuale, generosamente svestito in alcune scene di grande suggestione pittorica attorniato di giovanette nude mollemente sdraiate, prende il complimento del regista come un complimento. “Il cinema di quel periodo è il più bello, qualunque paragone mi si faccia con un italiano da Gassman a Mastroianni a Sordi lo prendo, vedete in me quel che volete”, dice l’attore. La preparazione del film, racconta Cassel, è stata anche fisica, “bisognava non far diventare questo re una macchietta mantenendo equilibrio tra commedia dell’arte e dramma”. Il suo personaggio, il re di Roccaforte, si innamora del canto di una donna e immagina che sia una giovane vergine eterea. In realtà quella voce appartiene a un’anziana rugosa disposta però a tutto pur di diventare regina. 

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14 Maggio 2015

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